Casa di riposo in Val di Zoldo: al via i lavori in primavera

Assegnato l’incarico per costruire la nuova ala. Un progetto da 7 milioni di euro che l’amministrazione considera da sempre prioritario

Mario Agostini

 «Il 2025 sarà un anno impegnativo sul fronte delle opere pubbliche». Ad annunciarlo è il sindaco  Camillo De Pellegrin, tracciando l’elenco dei progetti in cantiere per il prossimo anno, dopo che nei giorni scorsi il consiglio comunale ha visto l’approvazione del bilancio di previsione, del Dup, il Documento unico di programmazione, assieme alla conferma di praticamente tutte le aliquote Imu in vigore già dal 2023.

In primo piano c’è l’inizio dei lavori di ampliamento della casa di riposo Santin, con la realizzazione della nuova ala, un progetto da 7 milioni di euro che l’amministrazione considera da sempre prioritario.

«La ditta che eseguirà i lavori è stata individuata dalla Provincia che ha curato la gestione dell’appalto, si tratta di una impresa dell’Emilia Romagna. Ora resta solo da organizzare l’inizio dei lavori che puntiamo ad avviare a primavera, oltre a qualche adempimento burocratico», sottolinea De Pellegrin.

Il Comune lavorerà però anche su molti altri fronti. «A Campo», spiega il primo cittadino, «verrà realizzato l’allargamento di via delle Siepi con la regimentazione delle acque per evitare allagamenti e ghiaccio sulla strada. Abbiamo ottenuto un finanziamento di 350 mila euro per la sistemazione del sentiero che conduce a Cercenà, e a Calchera verrà effettuata la regimentazione delle acque e un miglioramento del fondo stradale.

« All’ingresso della frazione di Forno», prosegue, «verrà realizzato un paramassi. A Pecol Vecchio verrà realizzato un parcheggio con 4-5 posti nell’area adiacente alla chiesetta di San Carlo. Poi l’ampliamento importante a Pecol lo faremo lungo la provinciale dove, se tutto va come deve andare, avremo 30-40 posti in più. Sempre nella zona di Pecol prosegue la progettazione del marciapiede che va dall’enoteca Coldai al bar La Otada».

Un intervento quest’ultimo, sottolinea De Pellegrin, che ha visto anche un confronto con i commercianti. «Il marciapiede è indispensabile», dice infatti il sindaco, «in quanto si evita la brutta abitudine di parcheggiare le macchine che rappresentano un grave pericolo per i pedoni che sono costretti a camminare in strada».

«Siamo anche in attesa», continua De Pellegrin, «delle opere di ripristino di diverse strade silvo – pastorali i cui fondi sono nella disponibilità della Unione montana per conto del Comune».

«Sul fronte della tassazione», mette in evidenza il primo cittadino, «l’Imu nel 2025 resterà invariata come pure la tariffa dei servizi scolastici, museali, diritti di segreteria». L’unico aumento, sottolinea De Pellegrin, è quello dell’aliquota per i rustici, che è stata aumentata di un punto.

Anche la tassa di soggiorno manterrà nel prossimo anno le tariffe in vigore e i proventi verranno investiti in attività a favore del settore turistico. «A tal proposito sono state appaltate i lavori per l’illuminazione della silvopastorale che collega Palma a Mareson», dice il sindaco.

«Inoltre», conclude, sono stati affidati i lavori di sistemazione della strada silvopastorale che collega Mareson a Pecol. Anche al biathlon a Palafavera verrà fatto un lavoro di adeguamento funzionale del poligono di tiro e di potenziamento della rete di innevamento».

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