Casa di riposo di Lentiai c’è l’accordo per il 2018

Il sindaco Armando Vello e gli altri soci mettono tutto nero su bianco Da luglio a dicembre la struttura sarà cogestita da Azienda Feltrina e Comune
Lentiai
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LENTIAI. Il sindaco Armando Vello vuole mettere i puntini sulle “i” dopo il concitato consiglio comunale, incentrato sul futuro di Lentiai all’interno dell’Azienda Feltrina per i servizi alla persona. Consiglio che ha visto i due rappresentanti della minoranza Gino Pasqualotto e Daniele Dalla Zanna uscire dall’aula per esprimere la loro contrarietà alla scelta della giunta.


«Vorrei chiarire che non ho mai zittito il consigliere Gino Pasqualotto», afferma Vello, «l’ho solo invitato a stringere i tempi del suo lungo discorso, visto che a disposizione di ogni consigliere c’è un tempo limitato».


In secondo luogo, ecco le precisazioni in merito alla casa di riposo. «L’amministrazione comunale», dice Vello, «ha chiesto all’Azienda Feltrina di ottemperare all’articolo del regolamento di servizio che scade nel 2019 e che vale per tutti i soci: Cesiomaggiore, Feltre e Lentiai. In poche parole, dopo la disdetta avremmo potuto affidare all’Azienda Feltrina la gestione del servizio della casa di riposo per altri 12 mesi. Noi avevamo optato per un prolungamento di quattro mesi, ma la cosa non era troppo gradita ai nostri soci. Così, per evitare l’interruzione di un servizio pubblico, per non procurare disturbi agli ospiti e per evitare contrasti comunque spiacevoli, le parti in causa hanno sottoscritto un accordo che accontenta tutti quanti: la gestione del servizio da parte dell’Azienda Feltrina andrà avanti fino alla fine dell’anno, ma da luglio sarà affiancata dalla gestione comunale».


«Con l’Azienda Feltrina», conclude il sindaco «ci siamo lasciati bene. Erano sorti dei contrasti tecnici ma ciò fa parte del lavoro».


Dante Damin


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