Campane suonate a lutto annunciano la morte di Taddio

sappada. Le campane della chiesa di Sappada hanno suonato a lutto ieri mattina intorno alle 11/11.30, quando anche in paese è giunta la tragica otizia della morte di Donato Taddio. Il paese è stato avvertito dal parroco della disgrazia accaduta nella galleria del Comelico poco prima delle 8 del mattino.
Era una persona molto conosciuta, Taddio. «Una tragica notizia», è il commento di Alessandro Mauro, che di Taddio era collega. Il 58enne infatti lavorava nelle occhialerie e, in qualità di rappresentante per l’estero, aveva patrocinato alcune case produttive bellunesi nell’arco della sua carriera lavorativa. «Facevamo lo stesso lavoro», continua Alessandro Mauro, «prima alla Grent di Sappada, che ha chiuso qualche anno fa; poi lui si è impegnato per la Sover e ora era alla Gatto. Che brutta notizia, davvero una grande perdita».
A una decina di anni fa risale anche la collaborazione di Taddio da Sappada per un quotidiano locale sul quale aveva scritto molti articoli. Ma anche su altre riviste della comunità sono comparsi dei suoi lavori.
Donato Taddio non era sposato e non aveva figli, lascia le sorelle e un grande vuoto nella comunità in cui viveva, nella borgata Hoffer.
Sappada esprime il suo cordoglio anche sul web per la sua scomparsa: «Nel tragico incidente di questa mattina è morto Donato Taddio, 56 anni di Sappada, esprimo il mio cordoglio ai familiari in primis e a tutta la comunità di Sappada. Con Donato avevamo lavorato per parecchi anni insieme, una persona in gamba, riservata e professionalmente preparata ma sempre disponibile alla collaborazione. Oggi è un’altra giornata triste», uno dei commenti dei compaesani che lo conoscevano. —
Cri.Co.
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