Caffè amaro e via la farina Speciani spiega la sua dieta

Bene il caffè amaro, male i prodotti light, evitare la farina bianca e puntare su quella integrale. Sono alcuni dei consigli dispensati venerdì sera in sala “Don Tamis” ad Agordo dal dottor Luca Speciani, medico alimentarista invitato dall'Atletica Agordina, dal movimento Agordo Domani e dal Centro sportivo italiano per una riflessione sull'alimentazione per gli sportivi, ma non solo.

Speciani non ha risparmiato critiche ai colleghi dietologi rimproverando loro un approccio basato soltanto su diete ipocaloriche. «Dimagrire – ha spiegato – non vuol dire perdere peso, ma massa grassa. Innanzitutto bisogna quindi capire da cosa è determinato il nostro peso: quanto dai muscoli, quanto dai grassi e quanto dall'acqua e poi intervenire su ciò che è in eccesso”. La dieta che Speciani propone (Dieta Gift, che sta per gradualità, individualità, flessibilità e tono) prevede di eliminare il più possibile due alimenti solitamente consumati in abbondanza dalla gente, vale a dire gli zuccheri e la farina bianca. Fra i suggerimenti di Speciani c'è infatti quello di evitare lo zucchero nel caffè e nelle bevande, di lasciare sugli scaffali i prodotti e le bibite light che contengono aspartame e pure quelli a base di grassi vegetali idrogenati. Per il medico milanese, inoltre, sarebbe meglio sostituire la farina bianca ricca di amidi con quella integrale. Sul consumo di proteine, importanti in particolare per gli sportivi, il relatore ha spiegato che l'organizzazione mondiale della sanità fissa a 80 grammi la quantità giornaliera che dovrebbe essere consumata. (g.san.)