Ater, in zona Quantin cinque nuovi alloggi da un vecchio stabile

PONTE NELLLE ALPI
In arrivo nuovi alloggi residenziali a Quantin, che ben rappresentano lo stato dell’arte architettonico. A fine mese, infatti, si completerà un progetto dell’Ater che consegnerà le chiavi di cinque nuovi appartamenti costruiti con massima attenzione all’efficienza energetica.
Lo stabile era una vecchia scuola elementare che negli anni scorsi il Comune ha ceduto ad Ater per permettere questa operazione di riconversione edilizia a beneficio delle famiglie, in questo caso composte in gran parte da persone del territorio.
«Siamo soddisfatti questa realizzazione», dicono il sindaco Paolo Vendramini e l’assessore Marta Viel, « che va a creare nuovi spazi abitativi in quella che è la frazione più alta del comune con i suoi 900 metri. Spazi di cui avevamo davvero bisogno. Gli alloggi, suddivisi in tre abitazioni più piccole monofamilairi e altre più grandi, andranno a cinque famiglie, di cui la maggior parte provenienti o originarie proprio dalla zona dei Coi de Pera. Queste case sono stare realizzate con metodologie all’avanguardia tecnologica e con la massima attenzione all'efficienza energetica. Un bel segnale per la riqualifica della frazione, sia dal punto di vista urbanistico e sia da quello sociale per la lotta allo spopolamento».
La cerimonia ufficiale di consegna delle chiavi agli inquilini organizzata da Ater si svolgerà il 30 luglio alle 10 alla presenza, oltre ai vertici di Ater Belluno e dell'amministrazione comunale, di numerose autorità tra cui gli assessori regionali Gianpaolo Bottacin e Cristiano Corazzari e il consigliere regionale Giovanni Puppato. —
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