Antonetti: «Un uomo di grande valore»

A Feltre i colleghi della polizia municipale ricordano Renato Coppe con affetto e con la stessa smisurata ammirazione che avevano allora, quindici anni fa, per quell’uomo così determinato e caparbio...

A Feltre i colleghi della polizia municipale ricordano Renato Coppe con affetto e con la stessa smisurata ammirazione che avevano allora, quindici anni fa, per quell’uomo così determinato e caparbio che faceva il vigile e intanto continuava gli studi per laurearsi in giurisprudenza. «Sapeva cosa voleva dalla vita, sapeva dove voleva arrivare ed era pronto a grandi sacrifici», ricorda Stefano Antonetti, uno dei vigili “storici” di Feltre. «Lavorava con noi e intanto riusciva anche a studiare. Era deciso a fare carriera, ma senza l’ansia di arrivare. Conservo l’immagine di un uomo preciso, meticoloso, attento a tutto, anche ai minimi dettagli, e di grande spessore e grande valore. Abbiamo trascorso diversi anni insieme e tutti, non solo io, qui al comando conserviamo lo stesso ricordo di lui». Sono qualità che l’avevano fatto apprezzare anche a Cesiomaggiore, dove è stato segretario fino all’anno scorso. «Di lui avevamo imparato ad apprezzare la grandissima professionalità, lo scrupolo e la calma con cui svolgeva il suo compito», dice il sindaco Michele Balen. «Siamo molto colpiti da questa notizia ed esprimiamo le nostre condoglianze alla famiglia e ai suoi colleghi di Fonzaso e di Segusino»

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