A Facen la stola di papa Benedetto

PEDAVENA. Accanto al museo dei sogni, a quello dei presepi da tutto il mondo, la comunità per minori di Villa San Francesco renderà visitabili nei prossimi giorni altri due musei: dei Cristi e delle stole. Dal Vaticano è appena arrivata, infatti, la stola di papa Benedetto XVI, messa a disposizione dallo stesso pontefice attraverso il suo segretario Georg Gaeswein.
La collezione di stole storiche da parte dei ragazzi di Aldo Bertelle è così interessante e presenta una tale simbologia che la Comunità intende promuovere un vero e proprio museo. Ci sono, infatti, stole di San Giovanni XXIII, di Papa Luciani, di don Milani, di preti uccisi dalla mafia, del beato Mandic.
La stola di Benedetto XVI sarà utilizzata la prima volta giovedì 15 marzo, in occasione dell’inaugurazione alle 20.30 a Facen di una nuova rassegna, quella dei crocifissi provenienti da tutto il mondo.
L’appuntamento è quanto di più originale ci si possa aspettare nel far memoria della passione di Cristo. Tutta da vedere la “deposizione” di Augusto Murer, scultore bellunese non credente che ha scolpito una via crucis di una profondita religiosa unica. Tutta da vedere anche la vetrofusione dello scultore Giancarlo Fison.
Manuele, uno dei ragazzi in comunità, presenterà un crocifisso realizzato con legno di scarto. E poi altre opere come il Bambino in croce di Vico Calabrò e l’opera di Antonio Bottegal, nata da un’albicocca. O il crocifisso di un detenuto a Pordenone.
Don Luis Canal ha portato dal Brasile il “Crocifisso inchiodato”, e i chiodi, in questo caso, sono quelli del morbo di Hansen, l’amputazione della gambe, la sordità degli ultimi anni di vita del poeta brasiliano Lino Villachà. Angelo Gatto donerà il Cristo risorto. Sono ben 400 o crocifissi accolti all’Arcobaleno, tutti a testimoniare – sottolinea Bertelle – vite risorte. Agostino Coppe, Edoardo Cargnel, Gianluca Dal Ben, Erik Casanova, Emanuele Gaz accompagneranno con la loro musica il canto, il silenzio e la preghiera della serata.
La benedizione al termine avverrà con la stola indossata e donata alla comunità da Papa Ratzinger, e con quella di don Lorenzo Milani, priore di Barbiana, donata dal Cardinale Giuseppe Betori, arcivescovo di Firenze. La rassegna sarà visitabile tutti i giorni dalle 9 alle 19, alla coop Arcobaleno di Feltre.
«Che sorpresa, impastata da grande emozione, nell’aprire recentemente un grande pacco spedito dagli Stati Uniti da un feltrino emigrato – ammette Bertelle - con oltre 60 crocifissi da lui presi in varie parti del mondo; la sua collezione si trova ora in comunità».
Francesco Dal Mas
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