Vecchie glorie in campo domani al torneo Paolo Zampieri

L'iniziativa è come sempre organizzata dall'associazione Veterani Calcio Belluno, una delle più longeve a livello nazionale, fondata nel 1980, con il patrocinio del Comune di Belluno e il supporto di Aics provinciale, Assicurazioni Generali e Giesse. Come prassi, tutto l'eventuale ricavato andrà a favore delle associazioni di solidarietà del territorio.

L'evento avrà luogo domani allo stadio di Belluno con inizio alle 8.30 e le fasi finali previste dalle 16 circa. Previsti gironi a eliminatorie e ben tre coppe in palio: il trofeo Paolo Zampieri, il trofeo Città di Belluno e la Coppa Aics Belluno.

Le quadre partecipati vengono da tutta Italia, tutte rigorosamente con giocatori over 45: oltre ai Veterani Belluno, infatti abbiamo l'Atalanta Club Pisani, i Veterani Fabriano, A.c. Jesi, Veterani Calcio Muggia e Veterani Padova.

«Non c'è mai un limite d'età quando si tratta di sport – ha commentato l'assessore Biagio Giannone – visto che la passione ti prende sin da piccolo e non ti abbandona mai. Come amministrazione siamo sempre vicini a queste iniziative, sopratutto quelle più tradizionali organizzate da sodali come i Veterani Calcio Belluno che quest'anno festeggiano l'importante traguardo dei 35 anni di attività».

«Gli anni passano – ha detto il presidente dei Veterani Ubaldo Lanari insieme al vice Graziano Sabbatini – ma lo spirito resta giovane. Siamo orgogliosi che un movimento come il nostro sia stato tra i primi in Italia, anzi è stato ispirazione e modello per fondare tantissimi club di veterani del pallone in tutta la penisola e anche all'estero, per esempio grazie ai gelatieri che lo hanno esportato in Germania. Ci teniamo sempre a ricordare l'attenzione alla solidarietà locale: negli anni abbiamo aiutato per esempio l'associazione dei Genitori Diabetici acquistano apparecchi utili per la diagnosi dei malati e la mensa dei frati di Mussoi».

«Ringraziamenti doverosi – ha detto Giancarlo Zampieri, fratello di Paolo a cui è dedicato il torneo – a tutti i nostri collaboratori come l'arbitro internazionale Fabio Baldas, gli sponsor e il comune. Ricordiamo la memoria di mio fratello ma anche dell'artista Franco Fiabane, recentemente scomparso, che ci era sempre stato vicino e a cui abbiamo voluto dedicare il gagliardetto di quest'anno che raffigura una sua opera da un lato e dall'altro un effige che ricorda i 100 anni dalla Grande Guerra. Sottolineiamo anche l'indotto turistico di questo evento che richiama a Belluno tante squadre da fuori regione».

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