Valbelluna, non basta un grande cuore

Basket, gara 1 di semifinale. Dal Pont e compagni mettono paura alla corazzata Treviso in un De Mas gremito di tifosi
Di Alessia Forzin

BELLUNO. Dura un quarto il sogno del Valbelluna di strappare almeno una partita alla De Longhi Treviso. Dopo 10' di difesa strettissima e di ottime percentuali in attacco, i ragazzi di Piazza giocano un secondo quarto da dimenticare (7-19 il parziale), che manda la De Longhi al +6. Un vantaggio che si riduce di due punti negli ultimi due quarti, giocati con l'orgoglio di chi sa che può spaventare le grandi, ma non basta per mettere la testa avanti. Il 59-55 che regala gara uno di semifinale alla De Longhi racconta una partita giocata dalle difese, brave a contenere le penetrazioni avversarie.

Ottima quella del Valbelluna, che frena una squadra abituata a ben altri punteggi. Il De Mas è gremito per la prima partita della serie che vale l'accesso alla finale. Michele Dal Pont aveva chiesto supporto ai tifosi bellunesi, che rispondono affollando le gradinate.

Piazza deve fare a meno di Menin, impegnato con l'università, e parte con De Bona, Sacchet, Dalla Marta, Novakovic e Dal Pont in mezzo all'area. Il Valbelluna comincia forte in difesa, pressando alto per complicare la manovra trevigiana. Il gioco riesce, e la De Longhi fatica a segnare. La difesa dei biancorossi è coriacea, Dal Pont e Sacchet non lasciano un rimbalzo, l'attacco sbaglia pochissimo e una tripla del neo entrato Santomaso sigla il massimo vantaggio (16-8). Il divario rimane pressoché inalterato fino a fine quarto, con il Valbelluna che si siede in panchina avanti di 6 (20-14). Cinque punti di Lenti Ceo e qualche errore dovuto alla fretta del Valbe annullano il vantaggio. D'ora in avanti si gioca punto su punto, con la De Longhi che prova a scappare con due triple pesanti, il Valbelluna che contiene i danni ma sbaglia troppo. Ci si mette anche un po' di sfortuna, con tanti palloni che girano attorno al ferro e tornano fra le mani dei trevigiani. La difesa, che nel primo quarto aveva funzionato alla perfezione, apre le maglie, e con il canestro di Sales sulla sirena il Treviso va negli spogliatoi avanti di 6 (33-27). Nel terzo quarto le squadre provano a rifiatare. Piazza mette i suoi a zona, in uscita aggressiva sul portatore di palla, e la tattica frena l'attacco trevigiano, che si limita a segnare 11 punti. Il Valbe ne fa 12 e l'ultimo quarto inizia con i biancorossi sotto di 5. L'impresa è ancora possibile. La rimonta si concretizza con due penetrazioni vincenti di Santomaso e un canestro di Novakovic. Negli ultimi 2’ , i padroni di casa forzano due volte la tripla e la De Longhi scappa di nuovo sul +5. È tutto da rifare per il Valbelluna, che mosso dall'orgoglio ricuce il divario e ha la palla del pareggio, ma non è serata per la buona sorte.

La tripla di De Bona si incastra tra ferro e tabellone spostandosi all'ultimo, quella successiva di Dal Pont, tirata fuori equilibrio e con due uomini addosso, sbatte contro il ferro. Finisce 59-55 per la De Longhi Treviso, che domenica a Treviso ha l'occasione di chiudere la serie e di andare in finale.

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