Taibon avanti, ma il Gosaldo risponde

Gli ospiti partono meglio e vanno a segno con Cancel, la replica è di Dal Don
GOSALDO. Continua ad essere maledetto il rettangolo verde di casa per il Gosaldo, che ancora una volta porta via solamente un punto a un solidissimo Taibon.


Partono decisamente meglio gli ospiti, come al solito molto efficaci col proprio tandem d’attaco Sibillon-Cancel. Proprio quest’ultimo al 5’ sfrutta un liscio di Morandi per siglare l’uno a zero. La doccia fredda sveglia i padroni di casa che provano a scuotersi timidamente con Latti e Dal Don senza tuttavia impensierire Somma.


Al 13’ sale in cattedra Da Zanche che strappa applausi per una gran parata sul solito Cancel. Verso la metà del primo tempo le squadre attraversano una fase di studio e la partita, giocata sotto un sole cocente, perde parecchio ritmo. Un po' di confusione e un paio di punizioni per parte calciate male accompagnano gli spettatori fino alla mezz’ora, quando Dal Don pareggia la contesa: il bomber di casa prende palla sulla tre quarti e esplode un destro tonante che piega le mani a Somma e va a togliere la ragnatela dall’incrocio. È uno pari. Negli ultimi 10’ del primo periodo succede nulla o poco più.


Al rientro in campo le squadre si presentano con una novità per parte: entrano De Pisi per il Gosaldo e Chenet per il Taibon. Ma i ritmi calano ulteriormente, e le due contendenti si sfidano a colpi di lanci lunghi e parecchia confusione. Per vedere la prima occasione nitida si deve arrivare infatti al 52’: grande conclusione dal limite di Sibillon di mezzo esterno, con Da Zanche ancora protagonista ad allungarsi a terra negando la gioia del gol al giovane attaccante.


I vicecampioni in carica provano a rispondere al 60’: punizione corta di Laprocina per Latti il quale tira di prima intenzione. Somma respinge corto, ma si supera sul tap-in facile di Marcon Thomas salvando letteralmente i suoi.


Quattro minuti più tardi altro brivido, stavolta per i ragazzi allenati da Masoch. Sugli sviluppi di una rimessa lunga Federico Marcon svirgola malamente e il pallone rotola pericolosamente in area: il batti e ribatti che ne scaturisce premia però il Gosaldo e la partita resta in parità. Costantini a questo punto prova a risolvere la contesa, ma poco dopo è costretto a lasciare il campo per proteste: espulsione per la verità esagerata.


Al 75’ Chenet prova a sfruttare l’ennesima indecisione della difesa di casa, ma si coordina malamente e calcia a lato. Sul ribaltamento di fronte Laprocina si guadagna una punizione dal limite e si incarica della battuta, ma il suo sinistro sfiora la traversa e sancisce di fatto la fine del match.


Finisce giustamente uno a uno: le due compagini ormai qualificate alla fase successiva proveranno nelle ultime due partite del girone a scalare più posizioni possibili in classifica.


Yari Masoch


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