Il Rugby Feltre torna in serie A2 dopo 64 anni
Il Mogliano non ha i requisiti necessari, i granata sono stati ripescati e inseriti nel girone 3. Per la stagione 2025/2026 non sono previste retrocessioni, in vista della futura riforma dei campionati

Il Rugby Feltre è serie A. A distanza di sessantaquattro anni, la società granata torna a frequentare la A, l’ultima volta era stata all’epoca dei pionieri, o quasi, di questa associazione nata nel 1952. In quell’occasione, al culmine del campionato 1959/60, il Rugby Feltre era salito in A e aveva difeso in quella categoria i colori granata. Ci ritorna ora, dopo aver sfiorato la promozione sul campo nel 2023 ed essersela vista riconoscere a tavolino nell’estate di due anni fa, quando la società, dopo aver concluso al secondo posto in campionato alle spalle del Villorba ricevette la proposta dalla Fir di disputare ugualmente la serie A. Offerta che la società presieduta da Paolo Aspodello ritenne all’epoca di rifiutare.
Il Consiglio federale di sabato scorso ha determinato che la squadra Cadetta del Mogliano non ha i requisiti per disputare il prossimo campionato di serie A2, non avendo rispettato i titoli richiesti dalle obbligatorietà del settore giovanile. Il Mogliano ha preannunciato ricorso, ma la Fir nel frattempo è andata avanti per la strada intrapresa comunicando che il Feltre è la società avente diritto a salire in A, in luogo dei vincitori dello scorso girone 3 della serie B.
Il Rugby Feltre è stato inserito nel girone 3 della A, con Romagna Rfc, Pesaro, Badia, Villorba, Casale, Tarvisium, Paese, Viadana (cadetta) e Valpolicella. Il campionato inizierà il 19 ottobre e si concluderà il 19 aprile.
Per la stagione 2025/2026 non sono previste retrocessioni, in vista della futura riforma dei campionati.
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