Parteli: «De Carli non ha troppe responsabilità»

MEZZOCORONA. Massimiliano Parteli mastica amarissimo. Il volto del tecnico bellunese la dice lunga sul suo stato d'animo: «Peccato veramente, perché credo che la squadra avrebbe strameritato almeno il pareggio per come ha interpretato la partita e per le tante occasioni da gol che ha saputo creare. Cosa ha fatto la differenza? Sostanzialmente gli episodi: il Mezzocorona ha tirato tre volte verso la nostra porta e segnato due reti, noi abbiamo costruito almeno cinque-sei palle gol nitide, ma siamo riusciti a segnare solamente ad un minuto dalla fine. Secondo me la partita è tutta qui. A fine partita ho detto “bravi” ai ragazzi perché non posso imputare nulla loro: la prestazione c'è stata, la concentrazione pure e, purtroppo, siamo qui a parlare della quinta sconfitta in sei partite. Andiamo avanti, cercando di ripartire dalle cose buone fatte contro il Mezzocorona».
Troppi errori sottoporta e un'incertezza di De Carli sono costati carissimi al Ripa Fenadora: «E' chiaro che se fossimo andati in vantaggio», prosegue Parteli, «sarebbe stata tutt'altro partita. Sul gol preso, invece, non mi sento di dare troppe colpe al nostro portiere: è vero che il tiro è arrivato da lontano, ma probabilmente lui non l'ha visto partire e, comunque, la conclusione era molto angolata. Ripeto: dovevamo fare gol quando ne abbiamo avuto l'occasione ma non ci siamo riusciti. E il Mezzocorona, con grande cinismo, ci ha castigati».
Anche se la classifica comincia a farsi piuttosto pesante, l’imperativo in casa bellunese rimane quello di non abbattersi: «Psicologicamente è un brutto colpo perché volevamo muovere la classifica contro una diretta rivale nella corsa salvezza. Ma, come ho già detto, la squadra ha giocato e si è dimostrata viva. Certo è che bisogna cominciare anche a fare punti. Solagna? E' rientrato a pieno regime, la condizione non è ovviamente ottimale però oggi (ieri, ndr) ha dimostrato quanto può essere importante per noi. Andreolla? E' venuto in panchina e possiamo considerarlo a posto: da domenica prossima sarà impiegabile a tempo pieno».
Sul fronte opposto il tecnico trentino Loris Bodo si gode la vittoria: Che non sarebbe stata una partita facile lo sapevamo e infatti il Ripa Fenadora ci ha messo in difficoltà all'inizio. Però, grazie ad una certa compattezza e ad alcuni buoni interventi di Zomer, siamo riusciti a tenere il match in equilibrio e poi a metà primo tempo li abbiamo colpiti due volte. Successivamente abbiamo cercato di gestire il doppio vantaggio, rischiando qualcosa, come era normale, e ci siamo abbassati un po' troppo. Per noi sono tre punti fondamentali dopo l'immeritata sconfitta di domenica scorsa contro il Marano. Sette giorni fa avevamo raccolto meno di quanto meritavamo, questa volta ci è andata meglio. Burato? Meglio di così non poteva esordire e ha ancora margini di miglioramento”. In chiusura un commento sugli avversari: “Come ho visto l'Union Ripa? Squadra tosta con alcune ottime individualità, hanno tutte le carte in regola per salvarsi».
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