Pari pirotecnico tra Vallada e il Cence

VALLADA AGORDINA. Sagra del gol. Vallada e Cencenighe si dividono la posta in palio al termine di un match pirotecnico. Finiscono sul tabellino dei marcatori Fabio Soppelsa, Simone Manfroi e Francesco Chenet per il Cencenighe e Walter Tissi, Claudio Serafini e Federico Pellegrini per il Vallada.

Apre le danze al 2’ Fabrizio Piaz, che scalda i guantoni a Faè su punizione. Il Cencenighe si affida alle geometrie di Davide Rossi in mezzo al campo e alla verve di Fabio Soppelsa ed è proprio quest’ultimo a portare i suoi in vantaggio con un “eurogol”con un interno destro micidiale e con la palla che va a togliere le ragnatele dall’incrocio. Il Vallada comincia a pressare a tutto campo i palleggiatori ospiti. 21’ Raffaele Franceschini viene steso da Baldassi in area di rigore e Colombo va deciso sul dischetto. Dagli 11 metri va Serafini che non sbaglia. Due minuti dopo, la squadra di casa completa la rimonta: Walter Tissi sfrutta alla grande una punizione dalla sinistra di un compagno, anticipa la difesa allegra del Cence e di testa mette dentro.

Gli ospiti si riversano nella metà campo del Vallada e al 28’ trovano il pari. Simone Manfroi si presenta tutto solo davanti a Faè e lo supera con un comodo piattone destro da due passi.

La ripresa si apre con il nuovo vantaggio arancionero. Il neo entrato Pellegrini, (ottima la sua metà di gara) viene lasciato tutto solo dalla retroguardia del Cence e supera Baldassi per la terza volta con un bel piatto destro da posizione ravvicinata. Poco dopo Soppelsa calcia a colpo sicuro, ma Faè con un gran intervento dice di no. La partita sembra indirizzata verso il Vallada, ma all’improvviso cambia ancora strada. Al 22’ Davide Rossi, con un’intuizione geniale alla Pirlo s’inventa un pallone filtrante per Francesco Chenet, che di destro fredda Faè. Colombo poco dopo fischia il secondo rigore di giornata per fallo di Lazzarini su uno scatenato Pellegrini. Serafini però sbaglia la mira . Al 26’ Ivan Pellegrini tutto solo davanti a Baldassi lo grazia e manda la palla sul fondo. Scampato il pericolo, il Cencenighe comincia a premere alla ricerca dei tre punti. Clamorosa la palla goal che capita sui piedi di Rombaldi al 38: l’attaccante non sfrutta una grande azione di Rossi,da due passi manda la palla della vittoria alle stelle sbagliando un gol che grida vendetta e sentenzia il tre a tre finale.

Matteo Manfroi