No al ricorso, ora il Castion è retrocesso

Prima. La Figc conferma il mancato tesseramento di Rexhaj, ma Bortot spera ancora: «La questione non si ferma qui»
Di Nicola Pasuch

BELLUNO. Il Castion retrocede in Seconda categoria. Anzi no. O almeno, non ancora. La decisione della corte sportiva territoriale d'appello di confermare la sconfitta a tavolino contro l'Sp calcio (per la presenza in campo di Leutrim Rexhaj, il cui tesseramento non era stato regolarmente rinnovato), di per sé, condanna i castionesi alla Seconda categoria. Il distacco dalla penultima, infatti, è ora di undici lunghezze, con appena nove punti ancora disponibili. Tuttavia, in casa Castion non si è ancora spenta ogni speranza.

«Non è ancora detta l'ultima parola - assicura il ds Giampaolo Bortot - perché ci hanno fatto sapere che la questione andrà avanti, anche se onestamente in questo momento non so neppure io in quali sedi si procederà. Non possiamo non riconoscere che avremmo dovuto accorgerci noi, a maggio e poi a luglio, che Rexhaj non figurava nella lista dei giocatori stranieri regolarmente tesserati. Tuttavia, c'è ancora una piccola speranza di poterci vedere restituita la vittoria, perché la decisione della corte sportiva territoriale non è quella definitiva. Ci hanno assicurato che la cosa avrà un seguito e speriamo, naturalmente, di potercene avvantaggiare anche noi».

Per ora, ad ogni modo, neanche la matematica tiene in corsa i biancoverdi. E, in ogni caso, ci vorrebbe un'impresa titanica, nelle ultime tre giornate, per tenere aperto questo piccolissimo spiraglio. Se non ci saranno clamorosi sviluppi, il Castion sarà la seconda bellunese, dopo la Feltrese, a retrocedere .

«Da parte nostra - conclude Bortot - c'è comunque ancora una timida speranza. E, comunque, se dovessimo retrocedere, preferirei farlo sul campo e non per un errore burocratico. Non c'è dubbio che, in queste giornate, dovremo cercare di vincere sempre e di chiudere a testa alta. Infine, il Castion si è reso conto che la Prima non è poi un campionato così impossibile per una realtà come la nostra».

In estate la società del presidente Battiston era stata ripescata, dopo un'annata su ottimi livelli. L'avvio di stagione ha dato più di qualche speranza, con otto risultati utili consecutivi. Nel ritorno, però, appena quattro punti e la situazione è precipitata.

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