Lo Schiara ha salutato ieri Giuliano Da Rold ex presidente giallonero

BELLUNO

Il saluto arriva tramite social.

«Ora e per sempre nei nostri pensieri. La società giallonera si stringe attorno alla famiglia di Giuliano Da Rold, ex presidente dello Schiara».

L’intera comunità di Tisoi si è scoperta più povera e triste nella giornata di sabato. A soli 60 anni è mancato improvvisamente Giuliano Da Rold, figura storica del calcio provinciale.

Oltre una decina di anni in dirigenza nel sodalizio di Tisoi, dalla metà degli anni 80 e sino ad inizio anni 2000. Non solo: per un periodo ha ricoperto anche il ruolo di numero uno del sodalizio.

Tisoi da sempre si identifica nello Schiara e non è certo un errore riconoscerlo come forse uno dei legami più stretti tra paese e società di calcio, che permette di portare il nome in giro nei campi provinciali e addirittura regionali. Da Rold teneva molto al sodalizio, tanto da averlo continuato a seguire anche dopo l’uscita dall’organigramma dirigenziale.

Proprio ieri si sono svolte le esequie nella chiesa parrocchiale, dove lo hanno salutato i fratelli Sergio, Pierangelo e Graziano, le cognate, i nipoti, i parenti tutti e gli amici di sempre.

Presente anche una delegazione societaria, nei limiti delle disponibilità dei posti consentite dalla pandemia.

«Ha vissuto da vicino il bel periodo ad inizio anni 90, quando la società andò in Seconda», racconta uno degli attuali dirigenti del sodalizio, Michele Da Rold. «Di lui ricordo volentieri quella grande capacità di saper dare sempre un consiglio sulle decisioni da prendere. Anche quando non faceva parte del direttivo, dimostrava vicinanza a tutti noi. E senza impegno, se c’era bisogno, cucinava una pasta o aiutava nello svolgere i lavori».

C’è anche un aneddoto personale di Da Rold.

«Quando sono stato eletto vicepresidente nel 2017, andammo tutti a brindare al bar. In quell’occasione mi fece: “Adesso sono problemi tuoi”, sorridendo. Mancherà a tutto lo Schiara e spero presto avremo l’opportunità di ricordarlo in campo, una volta terminata la pandemia». —



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