L’Auronzo tiene a battesimo la “nuova” Lazio

AURONZO. Tutto pronto per la prima uscita ufficiale della Lazio nel ritiro di Auronzo.

Nel pomeriggio, con fischio d’inizio alle 17, i biancocelesti scenderanno in campo sul manto erboso dello stadio Zandegiacomo per affrontare i padroni di casa dell’Auronzo (militante in terza categoria). Sparring partner tradizionale per i biancocelesti, che ogni anno disputano la prima amichevole stagionale contro la locale squadra dilettantistica, da quest’anno allenata da Vincenzo Oliviero (ex trainer del Cadore neopromosso in prima categoria).

L’Auronzo che incrocerà le armi con la Lazio schiererà, oltre ai tesserati di lungo corso, anche alcuni ragazzi del territorio militanti in altre compagini dilettantistiche.

L’occasione infatti richiede una “panchina lunga” da cui poter attingere forze fresche. Nonostante lo scarso appeal dal punto di vista tecnico, è annunciato il pubblico delle grandi occasioni: nessuno vorrà mancare allo Zandegiacomo, né i tanti tifosi della Lazio accorsi in questi giorni all’ombra delle Tre Cime per seguire da vicino le prime fatiche dei propri beniamini, né amici, parenti e sostenitori dell’Auronzo che in questi giorni si è reso protagonista di un’opera di supporto al ritiro biancoceleste.

Proprio i tesserati dell’Auronzo si sono preoccupati nei giorni scorsi di rendere il campo sportivo Zandegiacomo un piccolo gioiello di ospitalità e, sempre loro, insieme agli operai del Comune e ad alcuni volontari, nelle scorse ore hanno provveduto al montaggio delle tribune removibili collocate dietro una delle due porte. Questo per quanto riguarda l’amichevole Lazio – Auronzo in programma questo pomeriggio, per il quale è stato fissato in 12 euro il prezzo del biglietto d’ingresso (in vendita al botteghino in legno sistemato appena all’esterno dell’ingresso principale dello Zandegiacomo). Ingresso gratuito per gli under 8.

Nel frattempo ieri è stata una giornata “affollata” dalle parti del campo sportivo di Auronzo dove la Lazio ha lavorato duramente agli ordini di Simone Inzaghi sotto lo sguardo attento di un’ospite d’eccezione: Gianni De Biasi.

L’ex commissario tecnico della nazionale albanese ha fatto capolino all’ombra delle Tre Cime in compagnia del suo fido collaboratore Paolo Tramezzani per salutare Inzaghi, di cui è stato allenatore al Piacenza e al Carpi.

«Auronzo offre una cornice unica nel suo genere, dev’essere bellissimo allenarsi in un posto così», ha detto De Biasi ai tanti cronisti che lo hanno braccato. Per quanto riguarda gli allenamenti, per la Lazio la giornata di ieri ha offerto l’occasione per “testare” il nuovo pala Tre Cime, rigorosamente chiuso al pubblico perché ancora in fase di ultimazione. Pannelli in legno ostruiscono la vista dei curiosi mentre l’accesso all’impianto è concesso solo ed esclusivamente a calciatori e staff tecnico da un ingresso secondario ricavato di fianco agli spogliatoi. —

Gianluca De Rosa. BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI .