La Adriatica Ionica Race 2019 si decide al Lago di Misurina

Presentata la corsa organizzata da Moreno Argentin. La tappa regina del 26 luglio partirà da Palmanova. Il giorno dopo c’è la Padola-Cormons
VATRELLA - DINO TOMMASELLA - JESOLO LIDO - MORENO ARGENTIN ALLA PRESENTAZIONE TAPPA GIRO ITALIA
VATRELLA - DINO TOMMASELLA - JESOLO LIDO - MORENO ARGENTIN ALLA PRESENTAZIONE TAPPA GIRO ITALIA



Dopo il Giro d'Italia, il 2019 vedrà ancora il ciclismo professionistico protagonista sulle strade bellunesi. Lo farà a fine luglio con la Adriatica Ionica race, evento curato da Moreno Argentin e che si svolgerà dal 24 al 28 luglio. La manifestazione, inserita nel calendario della federazione ciclistica internazionale come 2.1, è stata presentata ieri al Leonardo Royal Palace di Mestre alla presenza, tra gli altri, di alcuni atleti del passato come Massimo Ghirotto, Guido Bontempi, Simone Fraccaro, Mario Beccia, Roberto Amadio, Silvio Martinello, Gianni Bugno e Marco Villa.

Si comincerà il 24 luglio con una frazione dedicata ai velocisti, il circuito cittadino di Mestre, per proseguire ome detto si comincerà mercoledì 24 luglio con il circuito cittadino di Mestre, per proseguire giovedì 25 con un'altra frazione dedicata alle ruote veloci, la Favaro Veneto-Grado.

Venerdì 26 la tappa clou che potrebbe decidere la classifica: si tratta della Palmanova-Lago di Misurina. Nella località auronzana si arriverà dopo un bel po' di altre salite: Forcella Monte Rest, passo Pura e Sella Campigotto.

Il giorno successivo altra tappa "bellunese": la Padola - Padola-Monte Quarin Cormons. La frazione conclusiva, domenica 28, sarà la la Cormons-Trieste.

Sono annunciate otto squadre World Tour: Ef Education First, Uae Emirates, Bahrain Merida, Astana, Trek Segafredo, Deceuninck Quick Step, Dimension Data e Movistar. Accanto a queste le Professional Bardiani Csf, Androni Sidermec, Nippo Fantini, Neri Sottoli, Roompot Charles, Sport Vlaanderen, Caja Rural, Israel Academy e Novo Nordisk.

In più la nazionale italiana e una Continental legata al territorio, il Cycling Team Friuli. Come già lo scorso anno, anche per questa seconda edizione l'Adriatica Ionica race avrà come main sponsor Geo&Tex2000. Le altre maglie sono invece sponsorizzate da Suzuki, Fsa e Gabetti. Nei prossimi giorni sarà ufficializzato lo sponsor della maglia verde degli scalatori.

I diritti della corsa sono di Pmg che produrrà l'evento per 90 paesi nel mondo trasmettendo inoltre le immagini anche in streaming. In Italia le immagini saranno trasmesse sui canali Rai e Sky. Anche lo scorso anno la Adriatica Ionica Race visse due tappe sulle strade bellunesi. Una, quella decisiva, fu la Mussolente - Passo Giau, frazione che proponeva, oltre a quella finale, anche le ascese a passo Rolle e passo Valles.

A vincere fu Ivan Ramiro Sosa (Androni Giocattoli Sidermec, ora passato a Ineos, ex Sky) che si impose sull'abruzzese Giulio Ciccone (vincitore della maglia azzurra di miglior scalatore al recente Giro d'Italia) e sul belga Ben Hermans. Sosa vinse anche la classifica generale. —


 

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