Il ritorno del Minigiro “battezzato” dai grandi campioni

POLPET. Minigiro del Piave, il grande ritorno. Dopo un decennio di assenza rinasce una delle manifestazioni storiche del panorama sportivo bellunese. Ma non solo sportivo perché il Minigiro del Piave è stato, e vuole tornare a essere soprattutto occasione di socialità e di attenzione al territorio. “Cuore” dell’evento non sarà più, come è stato per oltre 25 edizioni, Nogarè. Partenza e arrivo, infatti, sono fissati a Polpet.
L’appuntamento è per domenica 31 agosto. La presentazione ufficiale della manifestazione è avvenuta nella serata di ieri proprio a Polpet, a cura delle tre realtà che proporranno il Minigiro: Comune di Ponte nelle Alpi, Pro Loco e Gruppo 90. A fare da testimonial quattro campioni dello sport bellunese e non solo: i ciclisti Davide Malacarne e Marzio Bruseghin e gli hockeisti Diego Riva e Manuel De Toni.
Il Minigiro. Il Minigiro tornerà pedalando, come tradizione, lungo il Piave, pur con qualche piccola variante rispetto al passato. La partenza è fissata per le 10 al piazzale dello stadio di Polpet. Da qui si proseguirà per Ponte, Levego e la Sinistra Piave, fino al Ponte Sarajevo. Si toccheranno quindi Baldenich, Nogarè, Cusighe, Sargnano e Safforze (transitando sulla strada interna della zona industriale) per poi percorrere la ciclabile fino a Polpet. In totale i chilometri saranno 18. Le iscrizioni si riceveranno, a partire da venerdì 29 e fino alle 9.45 di domenica 31, al tendone della Sagra di Polpet. «Innanzitutto vogliamo ringraziare gli organizzatori del Gs Nogarè, perché hanno subito accolto con favore, e senza gelosia alcuna, la nostra idea di ridare vita al Mini Giro», hanno spiegato Enrico De Bona, assessore allo sport del Comune di Ponte, e Mauro Topinelli, coordinatore del Gruppo 90. «Vogliamo che questa manifestazione sia occasione di sport e di attenzione al territorio: 2 dei 6 euro dell’iscrizione contribuiranno al restauro della chiesa di S.Andrea. Grazie alle realtà economiche che ci supportano (Caffè Bristot, Acqua Dolomia, Sportful, Concessionaria Briddà Noè e Intersocks, ndr) e ai tanti volontari che collaborano».
I campioni. «Il ciclismo è agonismo ma è anche un’opportunità per scoprire il territorio che ci circonda e per conoscere le persone. Il Mini Giro del Piave va proprio in questa direzione» ha affermato Marzio Bruseghin, l’ex professionista trevigiano che è di casa a Polpet. Altro atleta di casa a Polpet è Davide Malacarne. Il professionista di Lamon è arrivato alla presentazione del Mini Giro direttamente dal Passo Fedaia dove ha trascorso una quindicina di giorni di preparazione. E oggi partirà per il Giro di Polonia. «Se non corrrò la Vuelta, il 31 agosto sarò qui di sicuro, magari pedalando insieme a mia moglie Alessandra e a nostra figlia Aurora». Il 31 ci sarà anche Fulvio Scola: l’agordino, azzurro dello sci di fondo, percorrerà il tracciato del Mini Giro sugli skiroll: con lui anche gli appassionati che lo vorranno perché la manifestazione è aperta, appunto, anche agli “sci con le ruote” e non solo alle biciclette. Alla presentazione di ieri sono intervenuti anche Manuel De Toni e Diego Riva, bandiere dell’Hockey club Alleghe e della nazionale azzurra. «È bello che ci sia questa sorta di alleanza tra sport diversi» hanno detto i due alleghesi. «Per quanto riguarda l’Alleghe, vogliamo che torni in serie A. Stiamo lavorando concretamente perché questo avvenga nella stagione 2015-2016».
Ilario Tancon
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi