Il Limana è più cinico e un buon Alpago è costretto alla resa
PUOS D’ALPAGO. Al Comunità Montana di Puos il Limana continua la sua corsa in vetta alla classifica. Si conferma in fase positiva la squadra di mister Alessandro De Battista, abile a passare in vantaggio allo scadere del primo tempo e, trascinata nel secondo dalle reti di Brancaleone, a conquistare una vittoria importantissima che la conferma capolista del girone. Non hanno nulla da rimproverarsi gli uomini di mister Pradel che, pur autori di una performance positiva, non sono riusciti a contenere la grinta agonistica degli avversari, forti di un reparto offensivo solido e capacità tattiche non improvvisate.
Le due bellunesi si affrontano a viso aperto nel primo tempo, rimasto in equilibrio fino all’ultimo minuto di gioco. Seppur con qualche incertezza in copertura l’Alpago costruisce gioco e crea occasioni, dall’altra parte il Limana sa recuperare palla e diventare pericolosa soprattutto negli scambi veloci tra Brancaleone, Ndiaye, Malosso e Tormen. Trascorre il primo quarto d’ora di studio, finchè allo scoccare del 15’ iniziano ad arrivare le occasioni: prima Levis di testa gira di poco fuori dallo specchio della porta su lancio di Goran Barattin, poi con Sperti che ancora di testa si fa deviare in angolo. Risponde il Limana con Pongan, al 19’, ma il suo tiro sfiora solo i pali e al 23’ Brancaleone con un calcio di punizione indiretto in area, conclusosi anche in questo caso sopra la traversa. Nei successivi 15 minuti l’Alpago fa pressing in area avversaria, ma non riesce a trovare la rete. Ci prova con Davide Fagherazzi (tiro al volo alto sopra la traversa), con Goran Barattin (cross ghiottissimo che attraversa rasoterra tutta l’area di rigore) e Alessio Barattin su punizione.
Al 45’ il gol che spezza l’equilibrio: la difesa alpagota, che fino a quel momento aveva retto benissimo, ha un attimo di esitazione, Ndiaye trova lo spazio giusto e l‘attimo perfetto per il tiro vincente.
Non bastasse rientrare negli spogliatoi sotto di una rete a zero, al 5’ della ripresa il direttore di gara assegna un calcio di rigore al Limana battuto magistralmente da Brancaleone.
Il pubblico recrimina per alcune decisioni arbitrali giudicate troppo a favore del Limana e si surriscalda, ma in campo tutto procede con grande correttezza. L’Alpago non si arrende, ma il Limana è ben chiuso in difesa e affida tutto alle ripartenze. Al 26’ arriva così il terzo gol, ancora a firma di Brancaleone.
Sotto di tre reti, l’Alpago ancora non molla e spinge in avanti più che mai. In pieno recupero il giovanissimo juniores Alex Fullin, entrato in sostituzione di Levis, lima il passivo, segnando la rete del 1 – 3 con uno spirito che sa d’impresa, meritando il plauso di compagni e pubblico.
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