Giacomazzi per sistemare la difesa dell'Union Feltre

FELTRE. È Andrea Giacomazzi l’ultimo colpo dell’Union Feltre. Difensore centrale, ma all’occorrenza anche centrocampista basso, è nato nel 1995 ed arriva dal Cordenons di serie D.

Con il suo arrivo il ds Antonio Tormen ha completato la rosa dei giocatori non fuoriquota. Ora l’attenzione è tutta sui due portieri, entrambi “under”, e su qualche altro fuoriquota, specialmente in mezzo al campo.

«Giacomazzi è un jolly - spiega Tormen che ieri pomeriggio ha trovato l’accordo con l’ex Giorgione e, appunto, Cordenons - e potrà tornare utile sia in difesa, dove ci serviva ancora un centrale, sia a centrocampo, qualora qualcuno dei titolari non dovesse essere disponibile. È un giocatore di stazza, molto forte di testa, con esperienza in serie D, dove ha già giocato una novantina di partite. È uno che nella rosa ci sta sicuramente. Se sarà titolare non lo so: starà a lui e al mister».

Con l’ingaggio dell’ex Giorgione i feltrini calano il poker (quattro giocatori in altrettanti giorni): Zonta lunedì, Tanasa martedì, Fusciello mercoledì, Giacomazzi ieri.

Le prime parole del duttile giocatore verdegranata rendono bene l’idea di quanto lotterà per cercare di ritagliarsi uno spazio importante nell’undici di mister Andrea Pagan.

«Quando hai una rosa di qualità in tutti i suoi elementi - commenta il neoarrivato - ogni giocatore deve restare sul pezzo, nessuno può permettersi di abbassare la guardia e l'intensità. Quanto a me, il ruolo di difensore centrale è quello che sento più mio, ma lo ricopro soltanto da due stagioni e mezza, quando a Castelfranco mister Paganin si trovò in difficoltà nel reparto difensivo. Fino a tre campionati fa, in realtà, ero un play-maker, il vertice basso del centrocampo. E certo non ho dimenticato cosa significhi giocare lì…».

Quanto all’approdo a Feltre, «dell'Union - chiosa Giacomazzi - mi avevano già parlato. Non è stata l'unica proposta che mi sia arrivata, ma è quella che ho preferito, e senza neppure troppi dubbi».

Le prossime mosse del ds Tormen saranno mirate, con tutta probabilità, ad individuare ed ingaggiare due portieri e due centrocampisti.

«Con questo arrivo – analizza l’ex allenatore del Belluno – siamo coperti in tutti i reparti, per quanto riguarda i giocatori non fuoriquota. Ora dobbiamo arrivare ai due portieri, entrambi fuoriquota. Siamo sulla strada giusta, ma ancora non abbiamo concluso niente. E poi cerchiamo un paio di centrocampisti giovani. Il nostro grande settore giovanile, infatti, per quel ruolo offre per ora qualcosa in meno che in altri reparti. Ma anche alcuni giovani del nostro vivaio potranno trovare spazio».

Dall’Ara all’Adriese. Per un difensore che arriva, uno che parte. Andrea Dall’Ara, reduce dall’esperienza all’Union Feltre, si accasa all’Adriese, la squadra della sua città.