Enduro day, successo a Lastreghe per l’evento di Matteo Botteon
/ PONTE NELLE ALPI
Alla grande. Un vero e proprio successo la quinta edizione dell’Enduro Day, organizzato dall’associazione Just Ride a Lastreghe di Ponte nelle Alpi. Due giornate ricche di entusiasmo ed assai frequentate, per la soddisfazione di Matteo Botteon e dei suoi instancabili collaboratori.
«Purtroppo quest’anno non è stato possibile dare spazio allo show di Fmx (Freestyle Motocross) come gli anni precedenti», spiega il pilota bellunese, che proprio a Lastreghe porta avanti in estate un partecipato motorcampus dedicato ai più piccoli. «Nonostante ciò, l’affluenza è stata elevata sia da parte dei piloti impegnati nel giro del tracciato e sia da parte dei visitatori».
Tra l'altro, rispetto ai precedenti appuntamenti, lo stesso tracciato è stato modificato e reso sia più tecnico e sia più lungo.
«Non è mancata inoltre la musica di Tiziano Fabris, a farci compagnia in entrambe le giornate. Un vero e proprio aiuto nel consentirci di percepire un po’ di normalità nell’aria».
Come ovvio, particolare attenzione è stata posta nel rispetto delle normative in vigore.
«Parliamo di un’organizzazione senza dubbio più complicata a causa della pandemia. Non potevamo però deludere chi aspetta l’evento ogni anno: di conseguenza ci siamo rimboccati le maniche, dando il via al quinto Enduro Day. Su consiglio dell’Aics Nazionale abbiamo potuto contare nella visita della Covid - Manager, figura indispensabile nell’indirizzarci al meglio su quanto era da fare».
In questi casi, una figura di rilievo è data dagli sponsor, «senza i quali non sarebbe stato possibile poter divertirci tutti assieme. Un ringraziamento va dunque a chi ha creduto in noi, seppur in condizioni difficili: Gelatiamo Ponte nelle Alpi, Mar - auto Group, Bar Bivio, La Barbiera - AR Studio, Andrea Panattoni, Luxury SPA dell’amico Gianpietro Da Re, Dal Bello moto, Passuello Energia, Viel Antincendi, Bar Bivio, W&P cementi, Ottica Zoldan, LR Motorsport e Alpicar, senza dimenticare lo staff Just Ride che ha saputo gestire tutto al meglio», evidenzia Botteon.
Impossibile non avere già la mente proiettata al 2021, auspicando in un una migliorata situazione sanitaria.
«In effetti valutiamo il mantenere due giornate di fettucciato e in più una giornata solo dedicata allo spettacolo del freestyle motocross di Daboot e BMX by Raw Crew, così da poter offrire tre giornate di pura adrenalina».
Ultimo, ma non certo in ordine d’importanza, il ricordo di due persone alle quali è stato dedicato l’Enduro Day 2020.
«Mia zia Carla Sacchet, venuta a mancare nel 2017 e ricordata ogni anno con una foto nello stand di famiglia e Lisa Collazuol: una grande amica di famiglia, sempre presente con il suo sorriso ad ogni manifestazione». —
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