Cucco: «Operazione Garzaro regalo a tutto il movimento»

BELLUNO

«L’operazione Garzaro? Un regalo non soltanto alla Pallavolo Belluno, ma a tutti gli appassionati di volley bellunesi che potranno veder giocare un’atleta del suo livello».

Sandro Cucco, neoeletto vicepresidente della Pallavolo Belluno, di cui già da alcuni mesi è il responsabile del settore giovanile femminile, ha avuto un ruolo chiave, con la sua HL immobiliare, nel rendere economicamente sostenibile l’arrivo nel capoluogo di una giocatrice con sedici stagioni consecutive in A1 impreziosite da tre scudetti, diverse coppe ed oltre una quarantina di convocazioni in nazionale.

«Abbiamo sostenuto uno sforzo economico notevole», rivela Cucco, «ma nella filosofia della nostra azienda c’è l’idea di reinvestire una parte del fatturato a favore del nostro territorio, che tanto ci ha dato e ci sta dando. Così abbiamo scelto di rendere possibile l’arrivo di Ilaria. Il tutto, poi, è coinciso con una serie di aspetti favorevoli, su tutti la scelta di vita di Garzaro di lanciarsi in una nuova sfida scendendo di categoria, che ci hanno consentito di intavolare con lei un ragionamento. Fondamentali, in tal senso, i dirigenti Casanova e De Mari e coach Pavei».

Con un acquisto di questo valore (Garzaro, centrale di ruolo, verrà impiegata però nell’inedita veste di opposto) appare chiaro che la società punti al salto di categoria…

«Come dice l’allenatore dobbiamo restare sempre coi piedi per terra, ma sicuramente la società sta costruendo una squadra che possa ambire alla B1. Questo è fuori discussione: non ci precludiamo nulla. Dopodiché, sappiamo che esistono tante componenti nell’arco di una stagione, dall’amalgama che si viene a creare in squadra agli eventuali infortuni con cui può capitare di dover fare i conti. E non dimentichiamo, infine, che altre realtà come Trieste e la neopromossa Spes Conegliano stanno allestendo formazioni veramente competitive. Il nostro roster è quasi completato ma nei prossimi giorni potrebbero esserci altre novità».

Al di sotto della prima squadra di B2 femminile, però, vi è anche un settore giovanile di cui lei è tuttora dirigente responsabile.

«Avremo una formazione U17, l’ex U16, che sarà guidata da Roberto Famà, ed una U15 affidata a Paolo Viel. Saremo presenti, poi, nelle categorie U13 e U12, oltre che nel minivolley. Quanto al mio avvicinamento alla Pallavolo Belluno, sono prima di tutto un tifoso, fin dagli anni d’oro della A. Durante la scorsa stagione l’allora presidente Francesco De Bortoli mi ha proposto di entrare nella dirigenza come responsabile del vivaio. Da lì le cose si sono evolute ed ora eccomi qua come vicepresidente. Con l’arrivo di Ilaria Garzaro mi piacerebbe che tutte le ragazzine del nostro settore giovanile trovassero in lei un punto di riferimento al quale ispirarsi». —



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