Cofini affonda il San Giorgio, Liventina gode nello “spareggio”

MOTTA DI LIVENZA. Adesso si fa davvero dura. La terza sconfitta di fila per il San Giorgio Sedico arriva proprio nella partita peggiore. Lo scontro diretto, dove anche un punto sarebbe stato fondamentale, viene risolto dal difensore Cofini. Un’azione da calcio d’angolo al minuto 84, fa esplodere la festa dei trevigiani che volano così a più 3. Si lecca le ferite la squadra sedicense, solo tre settimane fa avanti di sei punti rispetto ai biancoverdi. E se in fase difensiva la prova dei bellunesi è stata importante, con davvero poche occasioni concesse, è altrettanto vero che davanti si è combinato proprio poco. C’erano stati anche 11 minuti in superiorità numerica per l’espulsione di Casella, ma poi Veronese si è preso il secondo giallo e subito dopo ecco la rete decisiva. Assai complicata la corsa verso il primo posto, visto che la Liventina sta facendo fruttare la rosa decisamente più ampia. Mancano tre giornate ancora, ma il segnale arrivato ieri è di quelli forti. Bisognerà provarci fino all’ultima giornata, comunque.
In più di 700 affollano le tribune del Samassa, e d’altronde è una sfida che sa di spareggio promozione. Il San Giorgio Sedico ci arriva dopo una serata in ritiro, proprio per concentrarsi al meglio dopo due battute d’arresto di fila. Per l’atteso duello, Ferro ha scelte ampie da fare dietro e limitatissime davanti. Panchina per Rimoldi, visto che al centro della difesa si piazzano Polesana e De Checchi. In fase offensiva Pilotti è chiamato ad ispirare Radrezza e Solagna. L’ex Mauro Conte per la sua Liventina tiene in panca Sessolo, ma ha comunque due attaccanti pericolosi come Florean e Furlan a cui bisogna dedicare grosse attenzioni.
Molto più spigliato l’approccio dei trevigiani, che giocano in maniera concreta, andando però a sbattere su una retroguardia sedicense ben concentrata. Pericoloso Gullo dopo un traversone dalla destra, piattone a lato. Pian piano i ragazzi di Ferro prendono coraggio e su un suggerimento di Radrezza deve uscire Peresson di piede ad anticipare Pilotti. Ruggisce Guarino che recupera palla al limite dell’area, palla a Solagna che però non trova “Radre”. Furlan a tratti è immarcabile: pericolosa la sua conclusione dopo aver saltato Polesana. Gran spunto di Florean sulla zona sinistra difensiva del San Giorgio, pallone basso in mezzo e Furlan da due passi sbaglia non si sa come. Punizione dal limite di Radrezza, tiro basso ma Solagna è sulla traiettoria e la sfera va fuori.
Resta negli spogliatoi Guarino, entra Lazzari. Boem di testa non fa paura, Peresson per poco non combina la frittata sulla pressione di Pilotti, Furlan in proprio conclude a lato. Entra Doriguzzi al posto di Alberton ma è una fase favorevole alla Liventina, vicina al gol con una conclusione a girare di Florean. Minuto 63, corner e la capocciata di Campaner va alta di pochi centimetri. Cresce però il San Giorgio, come nel primo tempo. Veronese crea grattacapi, Casella stende malamente Dassiè: doccia anticipata. Pare un momento propizio, può starci il colpaccio. Invece la difesa della Liventina ha sempre la meglio. Fallo di Veronese a metà campo, seconda ammonizione per lui. Un minuto dopo corner, spizzata di De Pin, Pazzaia respinge come può ma Cofini è lesto a portare avanti i suoi. Ci sarà poco altro dopo, nonostante i 4 di recupero. Festeggiano alla grande i trevigiani negli spogliatoi, e d’altronde la serie D è parecchio più vicina per loro. Il San Giorgio dovrà ripartire già da maercoledì pomeriggio con il Martellago.
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