Berti e quell’incredibile gol all’ultimo secondo

BELLUNO. «No, in quei momenti non riesci certo a pensare al tempo che scorre. Io ho solo cercato di fare la cosa migliore, la mia mente era focalizzata tutta lì. Per fortuna è andata bene».

Se c’è un modo che più di altri ti fa entrare nel cuore dei tifosi, quello è di sicuro segnare. Riccardo Berti lo sa, perché lui di gol ne ha segnati tanti e continua a farlo tutt’ora. Ma che in due partite ufficiali di campionato ne realizzasse già cinque bè, questo forse non se lo aspettavano in tanti.

Invece il nuovo bomber della Giesse Canottieri ha trascinato i compagni alla bellissima ed emozionate vittoria contro il Villorba. Il tutto con quell’azione rocambolesca, iniziata con un corner ad otto secondi dalla fine.

«Quando mi è arrivata la palla calciata da Savi, ho provato il tiro, ma il loro portiere ha respinto. A quel punto era impossibile segnare direttamente, perché ero quasi sulla linea di fondo. Così sono rientrato sul sinistro e l’ho piazzata in porta».

Ricca di gioia l’esultanza, con tanto di scivolata sul parquet per prendersi gli applausi del pubblico.

«Il boato degli spettatori, che ho potuto poi risentire nel video del gol, è stato emozionante. Alla fine la gente viene a vederci ed è bello poter festeggiare assieme a loro. Poi sabato, complice l’andamento quasi assurdo della partita, erano davvero tutti quanti molto partecipi».

Non si molla

. Sul 4-4, incassato ad un minuto e mezzo dalla fine, moralmente pochi avrebbero più creduto nel successo. Qui il Villorba ha poi rischiato di fare il colpaccio, con un paio di tiri fuori di pochissimo. Poi però...

«Secondo me non riuscivamo a credere alla possibilità di vincere. Ci siamo guardati in faccia e traspariva tutta la delusione, perché si stava ripetendo lo stesso finale visto con il Città di Mestre. Ma siamo stati bravi a non perderci d’animo. Ad ogni modo, in questo girone tutte le partite sono equilibrate e hai la possibilità di battere chiunque. Per quello credo che le possibilità di andare ai playoff non manchino. Speriamo questi tre punti ci diano ulteriore carica».

Tra Cornedo e Petrarca

. Questo fine settimana si tira il fiato, perché c’è il secondo turno di Coppa Italia ma la Canottieri è già uscita. Testa dunque proiettata a sabato 20, giorno della trasferta a Cornedo. Mentre sabato 27 la Spes si vestirà a festa per la partitissima con la dominatrice incontrastata Petrarca Padova.

«Quel giorno sarà una bella vetrina, il pubblico sarà numeroso, però la nostra testa deve essere rivolta solo al voler andare a Cornedo per vincere».

(dapo)