Fantastico Belluno Volley. La rimonta al Sorrento vale gara cinque della finale per l’A2
Partita incredibile a Lambioi: sotto 2-0, Berger e compagni fanno l’impresa. Ottima rotazione della rosa. Domenica alle 18.30 in Campania ci si gioca il campionato

Remuntada da batticuore.
Il Belluno ribalta la Romeo Sorrento e porta a gara cinque una serie di finale playoff semplicemente incredibile. Alla VHV Arena finisce 3-2 per i rinoceronti, che erano sotto 2-0 dopo i primi due set, e che giocavano con le spalle al muro, perché una sconfitta avrebbe posto fine ai sogni promozione.
Così non è stato. Un colpo di scena dopo l’altro, Schiro (mvp coi suoi 22 punti, tutti pesantissimi) e compagni hanno rimesso in parità la serie (2-2) e rimandato il verdetto a gara cinque, domenica prossima al PalaTigliana.
In una VHV Arena gremita in ogni ordine di posti, presenti anche i massimi dirigenti nazionali della Lega pallavolo, a cominciare dal presidente Righi. Sugli spalti anche un centinaio di sostenitori della Romeo.
Doppia sorpresa nel sestetto iniziale disegnato da coach Marzola: al posto di Mozzato e Loglisci, rispettivamente al centro e in banda, ci sono Cengia (prima da titolare per lui) e Schiro, che in gara 3 a Sorrento avevano spaccato la partita. Il Belluno approda per primo in doppia cifra con l’attaccante aggiunto Ferrato (10-5). Mian fa segnare il massimo vantaggio bellunese direttamente dai nove metri (11-5).
Sorrento però recupera approfittando di un passaggio a vuoto dei padroni di casa, realizza un parziale di 8-2 e impatta sul 13 pari con Wawrzynczyk. Al 22-21 di Berger, Sorrento risponde 23-22. Quando Ferrato si fa fischiare una doppia in palleggio è 25-23 per gli ospiti.
Nel secondo set, sono veementi le proteste dei padroni di casa, quando Fortes, accompagnando vistosamente la palla, mette a terra il punto del 12-10. Marzola sfoga il suo disappunto gettando a terra la bottiglietta dell’acqua e l’arbitro lo sanziona col cartellino giallo. Nel finale di set, però, la Romeo prende il sopravvento. I campani salgono sul 24-20 con Baldi; Bisi annulla il primo set point ma Belluno non può nulla sull’attacco vincente di capitan Patriarca. 2-0 per la Romeo.
Titoli di coda in sovrimpressione? Decisamente no. Il Belluno riparte a tutta nel terzo parziale, doppia in un batter d’occhio gli avversari (8-4) e mette a terra la palla del +6 con Schiro (10-4). Sorrento si avvicina fino al meno due (16-14) ma il Belluno ha tutte le intenzioni di riaprire la partita, e con Mian perfora le mani del muro avversario realizzando il punto del +4 (18-14).
Nel finale Bisi (24-18) e Berger (25-19) sono implacabili. Il quarto round è un’autentica battaglia. Il Belluno ne esce vincitore, dimostrando di volere a tutti i costi il quinto set. Gli ospiti si fanno prendere dalla foga e sbagliano di più in attacco anche col trevigiano Pol (21-16). Sul 24-18 (tentativo fuori bersaglio di Fortes), Bisi trova il mani out del muro campano e porta la contesa al tie-break (25-18).
La VHV Arena è una bolgia, ma al cambio campo gli ospiti sono avanti 8-5. Occorre un’altra rimonta. Un’altra remuntada. Eccola: 8 pari di Berger. Timeout. Bisi e compagni chiedono uno sforzo in più al tifo della VHV Arena che li accontenta. Luisetto e Berger la ripagano con un monster block monumentale: è 13-12. Altro timeout. Bisi è una furia: 14-12 dopo la bordata di Schiro al servizio. Sorrento annulla il primo set point. Non il secondo. È ancora Bisi. Che si staglia al centro del campo, allarga le braccia e raccoglie il boato dell’Arena. È il punto che decide la sfida e porta la serie a gara cinque (domenica alle 18.30). Leoni, ancor più che rinoceronti, ora questa A2 i bellunesi vogliono andarsela a prendere a Sorrento.
BELLUNO VOLLEY-ROMEO SORRENTO 3-2
PARZIALI: 23-25, 21-25, 25-19, 25-19, 15-13.
BELLUNO VOLLEY: Ferrato 6, Mian 21, Basso 3, Cengia 2, Berger 19, Schiro 22; Martinez (L), Loglisci, Luisetto 3, Guizzardi, Bisi 5, Mozzato, Saibene. N.e. Bassanello (L). Allenatore: M. Marzola.
ROMEO SORRENTO: Tulone 6, Wawrzynczyk 10, Pol 12, Patriarca 11, Baldi 23, Fortes 5; Russo (L), Gargiulo, Becchio, Cremoni, Filippelli 1, Ciampa 1. N.e. Farcasiu, Pontecorvo (L). Allenatore: N. Esposito.
ARBITRI: Sergio Pecoraro di Palermo e Antonio Giovanni Marigliano di Torino.
NOTE. Durata set: 29’, 28’, 29’, 28’, 18’; totale: 2h12’. Belluno: battute sbagliate 22, vincenti 6, muri 10. Sorrento: b.s. 15, v. 2, m. 6.
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