Fantastico Belluno Volley. La rimonta al Sorrento vale gara cinque della finale per l’A2

Partita incredibile a Lambioi: sotto 2-0, Berger e compagni fanno l’impresa. Ottima rotazione della rosa. Domenica alle 18.30 in Campania ci si gioca il campionato

Nicola Pasuch
Il Belluno Volley in festa dopo la vittoria
Il Belluno Volley in festa dopo la vittoria

Remuntada da batticuore.

Il Belluno ribalta la Romeo Sorrento e porta a gara cinque una serie di finale playoff semplicemente incredibile. Alla VHV Arena finisce 3-2 per i rinoceronti, che erano sotto 2-0 dopo i primi due set, e che giocavano con le spalle al muro, perché una sconfitta avrebbe posto fine ai sogni promozione.

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Così non è stato. Un colpo di scena dopo l’altro, Schiro (mvp coi suoi 22 punti, tutti pesantissimi) e compagni hanno rimesso in parità la serie (2-2) e rimandato il verdetto a gara cinque, domenica prossima al PalaTigliana.

In una VHV Arena gremita in ogni ordine di posti, presenti anche i massimi dirigenti nazionali della Lega pallavolo, a cominciare dal presidente Righi. Sugli spalti anche un centinaio di sostenitori della Romeo.

Doppia sorpresa nel sestetto iniziale disegnato da coach Marzola: al posto di Mozzato e Loglisci, rispettivamente al centro e in banda, ci sono Cengia (prima da titolare per lui) e Schiro, che in gara 3 a Sorrento avevano spaccato la partita. Il Belluno approda per primo in doppia cifra con l’attaccante aggiunto Ferrato (10-5). Mian fa segnare il massimo vantaggio bellunese direttamente dai nove metri (11-5).

Sorrento però recupera approfittando di un passaggio a vuoto dei padroni di casa, realizza un parziale di 8-2 e impatta sul 13 pari con Wawrzynczyk. Al 22-21 di Berger, Sorrento risponde 23-22. Quando Ferrato si fa fischiare una doppia in palleggio è 25-23 per gli ospiti.

Nel secondo set, sono veementi le proteste dei padroni di casa, quando Fortes, accompagnando vistosamente la palla, mette a terra il punto del 12-10. Marzola sfoga il suo disappunto gettando a terra la bottiglietta dell’acqua e l’arbitro lo sanziona col cartellino giallo. Nel finale di set, però, la Romeo prende il sopravvento. I campani salgono sul 24-20 con Baldi; Bisi annulla il primo set point ma Belluno non può nulla sull’attacco vincente di capitan Patriarca. 2-0 per la Romeo.

Titoli di coda in sovrimpressione? Decisamente no. Il Belluno riparte a tutta nel terzo parziale, doppia in un batter d’occhio gli avversari (8-4) e mette a terra la palla del +6 con Schiro (10-4). Sorrento si avvicina fino al meno due (16-14) ma il Belluno ha tutte le intenzioni di riaprire la partita, e con Mian perfora le mani del muro avversario realizzando il punto del +4 (18-14).

Nel finale Bisi (24-18) e Berger (25-19) sono implacabili. Il quarto round è un’autentica battaglia. Il Belluno ne esce vincitore, dimostrando di volere a tutti i costi il quinto set. Gli ospiti si fanno prendere dalla foga e sbagliano di più in attacco anche col trevigiano Pol (21-16). Sul 24-18 (tentativo fuori bersaglio di Fortes), Bisi trova il mani out del muro campano e porta la contesa al tie-break (25-18).

La VHV Arena è una bolgia, ma al cambio campo gli ospiti sono avanti 8-5. Occorre un’altra rimonta. Un’altra remuntada. Eccola: 8 pari di Berger. Timeout. Bisi e compagni chiedono uno sforzo in più al tifo della VHV Arena che li accontenta. Luisetto e Berger la ripagano con un monster block monumentale: è 13-12. Altro timeout. Bisi è una furia: 14-12 dopo la bordata di Schiro al servizio. Sorrento annulla il primo set point. Non il secondo. È ancora Bisi. Che si staglia al centro del campo, allarga le braccia e raccoglie il boato dell’Arena. È il punto che decide la sfida e porta la serie a gara cinque (domenica alle 18.30). Leoni, ancor più che rinoceronti, ora questa A2 i bellunesi vogliono andarsela a prendere a Sorrento.

BELLUNO VOLLEY-ROMEO SORRENTO 3-2

PARZIALI: 23-25, 21-25, 25-19, 25-19, 15-13.

BELLUNO VOLLEY: Ferrato 6, Mian 21, Basso 3, Cengia 2, Berger 19, Schiro 22; Martinez (L), Loglisci, Luisetto 3, Guizzardi, Bisi 5, Mozzato, Saibene. N.e. Bassanello (L). Allenatore: M. Marzola.

ROMEO SORRENTO: Tulone 6, Wawrzynczyk 10, Pol 12, Patriarca 11, Baldi 23, Fortes 5; Russo (L), Gargiulo, Becchio, Cremoni, Filippelli 1, Ciampa 1. N.e. Farcasiu, Pontecorvo (L). Allenatore: N. Esposito.

ARBITRI: Sergio Pecoraro di Palermo e Antonio Giovanni Marigliano di Torino.

NOTE. Durata set: 29’, 28’, 29’, 28’, 18’; totale: 2h12’. Belluno: battute sbagliate 22, vincenti 6, muri 10. Sorrento: b.s. 15, v. 2, m. 6.

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