Torneo Plavis. Il Salzan festeggia ai rigori e alza il trofeo per la dodicesima volta

La Campese lotta, ma dal dischetto è decisivo il portiere Manuel Dalla Libera. Super colpo d’occhio attorno al sintetico di Santa Giustina, con 1000 spettatori

Gianluca Da Poian
Il Salzan in festa per la vittoria nel torneo Plavis
Il Salzan in festa per la vittoria nel torneo Plavis

Manuel Dalla Libera è un… Fattor decisivo. L’estremo difensore che nella vita sportiva si occupa di difendere i pali della Canottieri Belluno calcio a 5, stoppa il tentativo del terzino della Campese dagli undici metri nella sequenza di rigori ed è dunque decisivo nel consegnare al Salzan il 12esimo Torneo Plavis nella storia dei viola.

Non c’è più nessuno di titolato quanto la compagine che peraltro vinse le prime due edizioni nel 1971 e nel 1972, perché la stessa Campese - in campo con qualche defezione - rimane a dieci e non aggancia, mentre il Formegan è a quota undici.

Il trionfo giunge a tre anni di distanza dalla gioia del 2022 e al termine di una finale non spettacolare, pur se ravvivatasi in coda alla seconda frazione e nel corso dei tempi supplementari.

Risultato inchiodato sullo 0-0 dopo ottanta minuti di gioco e la menzione speciale allora spetta di diritto alla splendida cornice di pubblico assiepata sui lati del campo sintetico di Santa Giustina.

Almeno un migliaio le presenze, per la gioia della Plavis che continua a portare avanti con rinnovato entusiasmo un torneo da queste parti è sentito quasi quanto fosse una sorta di mini campionato. Otto compagini al via un paio di settimane fa, suddivise in due gironi non superati quest’anno da Sartena e San Gregorio.

Ai quarti invece proprio il Salzan si era imposto ai supplementari contro il Meano, mentre il Formegan aveva avuto la meglio ai rigori dell’Ignan.

In semifinale, successo sempre dal dischetto del Salzan sul Cergnai dopo una sfida dalle mille polemiche per i due penalty assegnati ai viola nei 60 minuti. Invece, dall’altra parte la Campese si era imposta 2-1 all’ultimo istante di recupero dei supplementari contro il Formegan.

Infine ecco l’esito di ieri. Dicevamo, poco è accaduto a lungo, con gli estremi difensori Dalla Libera e Battiston a vivere a lungo una tranquilla serata. Non si perde pressoché nulla chi magari nel corso del match va a rifocillarsi con qualcosa di fresco nei vicini chioschi, magari da accompagnare con panini caldi o una prelibata frittura di pesce. Il Salzan flirta comunque con il colpaccio a un amen dal supplementare, ma sul corner di Varesano sfiora solo la porta il colpo di testa di Pilotti. Nel primo dei due tempi addizionali, ecco la Campese pericolosa con Caser che si fa ipnotizzare da Dalla Libera e Da Rold, poco freddo di fronte al portiere dal Salzan in mischia. Dall’altra parte, anche Vanz non riesce a siglare il gol della potenziale gioia anticipata. Si va così ai rigori, dove decisiva è la parata di Dalla Libera su Fattor al terzo tentativo dei ragazzi guidati dal veterano Toni Scot, a cui dunque non bastano le trasformazioni di Perot, Gusatto, Caser e Da Rold. Dall’altra parte, perfetti per il gruppo guidato da Michele Radamondo i vari El Kouchi, Varesano, Balest, Cappellin ed Eissa.

La torcida viola fa festa sino a quasi all’alba, prima al campo e poi nella sede della frazione dove in pochi vanno a dormire presto, mentre in casa Campese - ultima gioia datata 2019 - rimane il rammarico per il titolo sfuggito nonostante i pronostici a favore della vigilia.

RIEPILOGO RISULTATI

Girone A: Campese 9, Salzan, Ignan 4, San Gregorio 0. Girone B: Cergnai 7, Formegan 6, Meano 4, Sartena 0. Quarti: Salzan - Meano 2-1 (supplementari), Formegan - Ignan 4-2 (rigori). Semifinali: Cergnai - Salzan 4-5 (rigori), Campese - Formegan 2-1 (supplementari). Finale: Salzan - Campese 5-4 (rigori).

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