Battaglin conquista il Rally Bellunese

Tris di Alessandro Battaglin, in coppia con Gastaldello. Nonostante una penalità, la Ford Fiesta ha dominato la gara .

SANTA GIUSTINA. Tris di Alessandro Battaglin al Rally Bellunese. Il veloce pilota di Bassano del Grappa, quest’anno in coppia con il marosticense Enrico Gastaldello, su Ford Fiesta Rrc del Rally Team, ha vinto la trentesima edizione del Rally Bellunese, prova valida per il Trofeo Rally Nazionali terza zona, per l’Alpe Adria Rally Cup, per i Trofei Renault Clio R3 e Twingo R2 e per il Campionato Triveneto, ha messo tutti in fila gli avversari dominando i tre passaggi sulla “mitica” speciale di Valmorel. La corsa dell’equipaggio vicentino è stata condizionata, ma solo in parte visto l’esito finale, dalla penalità di 10 secondi pagata per un ritardo nel Controllo Orario della seconda speciale, il primo passaggio a Cesio. Senza quell’handicap il loro successo sarebbe risultato ancora più netto.

Onore al merito dell’inossidabile Claudio De Cecco (Citroen Ds3), secondo, autore di quattro migliori tempi in prova (a Lentiai 2 e Cesio 1,2 e 3) e leader della corsa dalla seconda alla quinta speciale. Meritatamente, sul terzo gradino del podio assoluto è salito Roberto Righetti, su Citroen Ds3, autore del miglior crono nella speciale di apertura e ancora nel terzo passaggio a Lentiai. Proprio sul finire ha vinto il duello con Tabarelli, vincitore della passata edizione.

Brik ottimo ottavo ma i bellunesi fanno un figurone

Bellunesi stellari. “Brik”, in coppia con Peter Giacomin, ha dimostrato una volta di più, se ancora ce ne fosse bisogno, che la classe non si compra in svendita al supermarket. Pur penalizzato da un mezzo non più freschissimo (la Fiat Punto S1600), ha chiuso ottavo assoluto e secondo di classe. Subito alle spalle del “grande vecchio”, nono assoluto, Christian De Gasperi, sulla Clio Williams, in coppia con Dany Silotto, ha stravinto la classe A7. Undicesimi assoluti e primi di A6 Manuel D’Incà-Marco Calvani, su Peugeot 106. Vittoria di classe R3C e nell’Alpe Adria Rally Cup per Kyd Fontana-Elena Pongan, su Clio R3C, quattrodicesimi assoluti. Secondo posto di classe R2B e primato nel Trofeo Twingo per un soddisfatto Alberto Paris con Sonia Benellini.

Trionfo in Gruppo N e classe N3, con il sedicesimo posto assoluto per Lino lena-Nicola Decima, su Clio Williams. Infine, ma non ultimo, il diciottesimo posto assoluto e terzo di classe R2B per Nicola Sartor-Matteo Altinier, su Opel Adam.

Vincitori… speciali. Questi sono i piloti che hanno segnato il miglior tempo assoluto nelle nove ps del Bellunese. Lentiai 1: Righetti, Citroen Ds3, 4.33.9; Cesio 1: De Cecco, Citroen Ds3, 4.48.2; Valmorel 1: Battaglin, Ford Fiesta Rrc, 6.37.3; Lentiai 2: De Cecco, Citroen Ds3, 4.27.6; Cesio 2: De Cecco, Citroen Ds3, 4.43.7; Valmorel 2: Battaglin, Ford Fiesta Rrc, 6.33.7; Lentiai 3: Righetti, Citroen Ds3, 4.27.4; Cesio 3: De Cecco, Citroen Ds3, 4.42.7; Valmorel 3: Battaglin, Ford Fiesta Rrc, 6.32.4.

Dimesso Zanotto. Il navigatore vicentino Thomas Zanotto, vittima di un incidente in gara, è stato dimesso nel tardo pomeriggio dall’ospedale di Feltre.

Duello mancato. La sfida in classe N2 fra i grandi protagonisti della passata edizione, i bellunesi Matteo De Barba e Claudio Caldart, non ha regalato l’attesissimo seguito. Per il giovane talento emergente e l’esperto “idraulico volante” il Bellunese numero 30 è durato poco. De Barba si è ritirato dopo la quarta speciale; Caldart ha abbandonato dopo la sesta. Sarà per il prossimo anno.

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