Giochi: oltre 150 rappresentanti da ogni parte del globo in visita allo Sliding Centre di Cortina
L’evento nella giornata conclusiva del congresso della Federazione Internazionale di Bob e Skeleton. Presenti delegazioni provenienti da 46 nazioni diverse

Oltre 150 rappresentanti da ogni parte del globo in visita oggi, sabato 13 settembre, a Cortina allo Sliding Centre, nel giorno conclusivo del congresso della Federazione Internazionale di Bob e Skeleton. Delegazioni provenienti da 46 nazioni diverse hanno ammirato «un'opera che oggi si presenta come simbolo concreto della determinazione italiana», si legge in una nota. Il serpentone ghiacciato di Cortina si mostra nella sua veste definitiva: coperture completate lungo l'intero tracciato, illuminazione integrale, tende per la ghiacciatura già installate per garantire il microclima ideale alla formazione del ghiaccio. Le strutture in carpenteria metallica alle partenze e agli arrivi, insieme alle aree chiave come la curva Sento, Bandion e il rettilineo Cristallo, sono pronte a svelare agli ospiti la solidità e la precisione di un'infrastruttura che sta rispettando, passo dopo passo, il cronoprogramma. L'omologazione ufficiale è attesa entro fine ottobre. Durante il congresso internazionale, è stato ricordato come questo impianto fosse percepito da molti come una «missione impossibile»: tempi stretti, complessità tecnica, scetticismo diffuso.
«Si celebra una visione, una scelta coraggiosa, e la fine di un alibi che per troppo tempo ha bloccato l'Italia: “Tanto non ce la faremo mai”, Erano alibi perfetti. C'è chi ha scelto di credere nell'Italia che costruisce, chi ha scelto la strada più difficile, quella della responsabilità, quella dei fatti. Non è solo una pista da bob. È una dichiarazione: che l'Italia può». Così il Commissario di governo, Massimo Saldini, a Cortina d'Ampezzo al Congresso mondiale della Federazione di bob e skeleton, con 150 partecipanti da 46 Paesi. «Quando gli atleti scivoleranno su quel ghiaccio, lo faranno su una vittoria già conquistata: la vittoria di chi non ha mai smesso di crederci perché le imprese, quelle vere, si costruiscono con il coraggio».
I lavori, nel frattempo, procedono spediti con il montaggio delle coperture, delle tende e dei corpi illuminanti, mentre proseguono le rifiniture sul fondo della pista che sarà consegnata a fine ottobre per l'omologazione e i primi test pre-olimpici. Già attivo il cantiere della Cabina S e del bob bar che procede per essere pronto in vista dei Giochi. Saldini ha colto l'occasione per fare visita, in questi giorni, agli atleti impegnati ai campionati mondiali e italiani di spinta. Tra loro, grande emozione e speranza per chi parteciperà all'evento iridato, a febbraio, sulla riqualificata pista 'Eugenio Monti' di Cortina.
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