Tragedia sul catamarano, il papà di Anna: «Voglio la verità, mia figlia non doveva fare nessuna manovra»
La disperazione di Umberto Chiti, padre della ragazzina di 17 morta nell’incidente nautico: «Per una barca di quelle dimensioni, che porta in giro i turisti, ci voleva più personale, invece lei era da sola, col marinaio, e da quanto sapevo, era stata presa perchè parlava molto bene l'inglese ma non era ancora pronta per tenere una barca o fare altro»

Umberto Chiti con la figli Anna, morta a 17 anni a seguito di un incidente nautico
«Non voglio addossare colpe a nessuno, ma desidero capire cosa è successo e se ci siano state delle leggerezze da parte dell'equipaggio: chiarezza e v
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