Cambio di programma: l’Alemagna riapre al pubblico l’8 luglio in base al meteo
Ad annunciarlo l’assessore regionale Gianpaolo Bottacin: il transito tra San Vito e Cortina sarà possibile solo a determinate condizioni

La Statale 51 di Alemagna, se le condizioni meteorologiche lo permetteranno e se arriveranno i pluviometri, riaprirà il prossimo 8 luglio.
La decisione è stata presa questo pomeriggio, 4 luglio, a seguito della riunione convocata a San Vito di Cadore, richiesta dall’assessore regionale Gianpaolo Bottacin, al termine del sopralluogo, del geologo, il professor Nicola Casagli.
La conferma della Prefettura
Nella mattinata odierna è stato eseguito un sopralluogo sulla frana della Croda Marcora in località San Vito di Cadore, cui hanno partecipato, oltre al Sindaco del Comune di San Vito di Cadore ed al Prof. Nicola Casagli dell’Università degli Studi di Firenze per conto del Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, i rappresentanti di Regione Veneto, Arpav, Anas, Comune dì Cortina e della Regola di San Vito di Cadore.
Dalle nuove valutazioni tecniche emerse dall’esito del predetto sopralluogo, nonché a seguito del tavolo tecnico tenutosi sempre in data odierna presso il Comune di San Vito di Cadore, cui hanno presenziato il Sen. Luca De Carlo, l’Assessore regionale Gianpaolo Bottacin, il Consigliere provinciale Massimo Bortoluzzi, il Sindaco di Pieve di Cadore Sindi Manushi e in collegamento da remoto il Prefetto di Belluno, il Comandante provinciale dei VV.F. nonché i rappresentanti delle Forze dell’Ordine, sono stati condivisi gli step di apertura della SS 51.
In particolare è stato sottoscritto un verbale tra le parti convenute, stilato dai consulenti della Protezione civile Nazionale, da cui si evince che, benché sia ancora presente un rischio di frane e colate detritiche, in mancanza di precipitazioni piovose è improbabile che nuove colate possano interessare la sede stradale della SS51.
Pertanto, è stata ipotizzata, al termine dei fenomeni temporaleschi previsti fino a martedì 8 luglio, la riapertura della statale da parte di Anas - che ha dimostrato ampia disponibilità e collaborazione per limitare al massimo i disagi della comunità interessata - durante le ore diurne, in assenza di precipitazioni, e con l’attivazione di un presidio di sorveglianza a vista della SS 51, eventualmente supportato da dati strumentali in tempo reale forniti da Regione e Arpav sulla base di quanto rilevato dai pluviometri che saranno a breve collocati dalla ditta incaricata dalla Provincia.
Tali valutazioni sono state prese nelle more dell’installazione dell’intero sistema di monitoraggio ad opera della Provincia, previsto, come evidenziato nel corso della riunione di ieri presso il Centro Coordinamento Soccorsi, in un periodo di tempo di due settimane.
E’ stato, altresì, rilevato che le precipitazioni previste per questo fine settimana, forniranno ai tecnici una ulteriore valutazione sulle dinamiche di evoluzione delle colate detritiche, al fine di avere ulteriori elementi a supporto dell'apertura dell'Alemagna.
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