Via Carrera, negozianti in rivolta

La chiusura improvvisa della strada per lavori manda a picco gli affari
Egidio Dell’Eva
Egidio Dell’Eva
 
BELLUNO.
I commercianti di via Carrera alzano la voce contro il disagio creato dai lavori di ripavimentazione di un tratto della strada. Il nodo della questione è uno: mancanza di informazione e di programmazione dell'intervento: «Lunedì mattina siamo arrivati e ci siamo trovati il cantiere aperto, con la strada bloccata», dice Egidio Dell'Eva, titolare della fioreria Gentile. «Anche se sono passati pochi giorni abbiamo già visto un bel calo delle vendite, e in questo periodo proprio non ci voleva».  Si avvicinano infatti le feste di Natale, e un po' tutte le attività del centro storico sfruttano il momento, com'è giusto che sia. Due settimane di disagio di questo tipo li mettono quindi in difficoltà: «Il 30 novembre abbiamo tutte le tasse da pagare», sbotta Miriam De Min, del negozio Moda Soft morbida.  «Non si può decidere a tavolino. Loro (gli amministratori, ndr) il 27 ce l'hanno sicuro, noi invece dobbiamo tirare fuori la lingua ogni mese. Dovevano avvisarci prima, non possiamo avere i negozi vuoti in questo periodo. Chi ci paga le spese?».  La signora De Min è a dir poco adirata: «L'amministrazione non può considerare i commercianti persone che non contano sulla piazza. Teniamo dei negozi splendidi, pieni di belle cose, attiriamo clienti anche da fuori provincia lavorando, questa piazzetta è una chicca e loro cosa fanno? La chiudono senza avvertirci? Non è possibile che cerchino il dialogo solo nel momento delle elezioni perchè hanno bisogno dei nostri voti. Ma torneranno le elezioni, e li manderemo tutti a casa!».  La chiusura di via Carrera e via Zuppani ha comportato una grave difficoltà a chi vende generi deperibili, come il bar degli Alpini: «Abbiamo i frigo pieni di cose da mangiare», spiega Christian Buson. «Ma qui pare che debbano essere tutelate solo le sagre, le statue di san Martino e basta. Mai le attività commerciali, che sono il polmone della città. La fioreria Michela ha ricevuto il carico dei fiori freschi sabato, ma li dovrà buttare via tutti perchè ha il cantiere davanti alla porta del negozio». Dello stesso parere l'enoteca Baldissera e Roby Sport. Per tutti il periodo migliore per effettuare i lavori era l'estate, magari agosto, mese fiacco per le vendite.  L'assessore ai lavori pubblici Fabio Da Re, però, più che di queste critiche è preoccupato di quelle future: «Se saranno realtà i tagli ventilati ai trasferimenti sulla spesa corrente, l'anno prossimo la gente si lamenterà che i lavori non li facciamo, e non per i piccoli disagi di queste manutenzioni». Ma non si poteva proprio avvisare i commercianti con un certo anticipo? «Questi lavori vengono gestiti dagli uffici, perchè sono manutenzioni ordinarie. Non sapevo neanche io che sarebbero iniziati lunedì». Il Comune ha fatto sapere che i lavori termineranno all'inizio della prossima settimana, anche se le auto dovranno pazientare ancora un po' per transitare, per l'assestamento della pavimentazione. Sperando che non piova o non nevichi.

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