Una tre giorni tra cucina, canti, folclore e visite guidate

MEL. Un ricco programma per “Mele a Mel”, la manifestazione in scena da domani a domenica. Domani alle 18.30 il via con il convegno dal titolo “Storia recente della frutticoltura locale”, che si...
- Due istantanee di Mele a Mel, la rassegna inaugurata ieri dall'assessore Manzato
- Due istantanee di Mele a Mel, la rassegna inaugurata ieri dall'assessore Manzato

MEL. Un ricco programma per “Mele a Mel”, la manifestazione in scena da domani a domenica. Domani alle 18.30 il via con il convegno dal titolo “Storia recente della frutticoltura locale”, che si svolgerà al palazzo delle Contesse e avrà come relatore Daniele Gazzi. La cena, proposta dalla Pro loco Zumellese sarà realizzata in collaborazione con l’Enaip di Longarone e vedrà serviti alcuni sapori del Tirolo. La serata proseguirà alle 20.45 nella palestra delle medie di Mel con la 6^ rassegna di canto corale popolare “Mele a Mel”. Interverranno la corale Zumellese, la corale giovanile voci bianche “R. Goitre” e il coro Agordo.

La mostra mercato inizierà sabato alle 14.30 con l’apertura dei cortili accompagnata dal suono dei tamburi del Città di Feltre. Tante le attività proposte dai vari gruppi frazionali, che hanno in gestione i vari spazi creati all’interno di quei piccoli scrigni che sono i cortili di palazzi antichi del centro zumellese: dalle visite guidate al cortile delle favole che, dalle 18, incanterà i piccoli con fiabe e racconti. Nel cortile dell’oratorio, il Cral Farrese propone dimostrazioni di lavori manuali, mentre nell’antica officina Lorenzet ci saranno lavorazioni di ferro battuto e la visita all’antica fucina. Ci saranno poi la preparazione del pan de Pasqua e pan col Zuc nel cortile Francescon, piuttosto che la mostra pomologia nel loggiato del municipio o la dimostrazione dei giochi di una volta nel cortile Stefen. Alla sera, dalle 20.45, nella palestra delle medie continua la rassegna di canto corale popolare “Mele a Mel” con la Corale zumellese, un coro austriaco e uno friulano.

Domenica gli stand riapriranno alle 10 e a quell’ora scatteranno anche le numerose visite guidate che porteranno il pubblico a scoprire le bellezze zumellesi spesso chiuse, come palazzo Pivetta Stefani, l’antica ghiacciaia e le chiese del centro storico. Alle 10 e alle 15 per i più giovani ci saranno dei laboratori di archeologia, con scavi e con un laboratorio ceramico. Alle 18, allo stand gastronomico ci sarà la presentazione del libro “Quaderno dei dolci di mele” di Elisabetta Tiveron. Nel cortile Pivetta, per tutto il giorno, lettura di leggende bellunesi, mentre nel cortile della farmacia Sartori, il gruppo teatrale zumellese reciterà i propri pezzi. Per chi vuole conoscere i segreti di far la grappa, l’appuntamento è nel cortile Bonesso, con Carve viva, mentre per chi vuol “far butiro” l’appuntamento è nell’ex albergo Speranza con il gruppo Negrisa. (va.da.)

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