Trichiana razionalizza le mense scolastiche

TRICHIANA. Una sola gestione del servizio di mensa per le scuole trichianesi. È l’obiettivo che si è posta l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giorgio Cavallet, incaricando gli uffici di avviare la procedura di appalto per assegnare ad un unica azienda il servizio di mensa per tutte le scuole, tenendo conto del numero e del tipo di utenti da servire oltre che delle strutture, le cucine, a disposizione del Comune.
Nel frattempo, però, con il nuovo anno scolastico alle porte, il servizio affari generali del Comune ha disposto, con una determinazione, di prolungare fino alla conclusione del 2012 il contratto precedente con la Gemeaz Elior di Ponte di Piave.
Con lo scorso mese di maggio, infatti, è scaduto il contratto con la Gemeaz per la fornitura dei pasi ai bambini delle elementari e delle medie di Trichiana capoluogo, mentre a giugno è scaduto l’affidamento della gestione del servizio mensa alle scuole dell’infanzia, al nido integrato e all’elementare di Sant’Antonio Tortal, servizio che era affidato alla Villanova servizi.
La scelta del Comune è stata così quella di prolungare fino al 31 dicembre – il tempo necessario per l’iter della nuova gara d’appalto – il contratto con la Gemeaz per le scuole elementari e medie di Trichiana, incaricando la stessa ditta di fornire i pasti anche al nido integrato e, a Sant’Antonio, alla scuola dell’infanzia e all’elementare facendoli arrivare dalla cucina della casa di riposo di Mel, gestita dalla stessa azienda trevigiana. Per la scuola dell’infanzia di Trichiana, invece, la scelta è stata quella di procedere alla gestione della mensa in amministrazione diretta, con il proprio personale.
L’impegno del Comune, sancito da una delibera di inizio agosto, è quello di arrivare intanto, entro la fine dell’anno, all’assegnazione dell’appalto vero e proprio del servizio di mensa scolastica, che prevederà l’utilizzo dei due centri di cottura a disposizione del Comune, alla scuola dell’infanzia di Trichiana e alla scuola primaria, dove la sala mensa collegata viene usata anche per i ragazzi delle medie. A regime verranno preparati nelle due cucine anche i pasti per gli scolari di Sant’Antonio, ai quali verranno trasportati per la distribuzione nei refettori. L’appalto coprirà il periodo fino al 2015 e prevede anche che la ditta che vincerà la gara utilizzi i dipendenti comunali finora utilizzati per le mense, attraverso una assegnazione temporanea che dovrà venir fissata con un protocollo d’intesa.
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