Tossicodipendenza, ma non solo in arrivo una doppia diagnosi
FELTRE.
La tossicodipendenza può essere solo la punta dell'iceberg di un problema psichiatrico a monte, primo fra tutti i disturbi della personalità e della sfera affettiva, da diagnosticare e inquadrare a livello di supporto farmacologico. Le diagnosi psichiatriche fra adolescenti e post adolescenti che assumono droga, negli ultimi anni sono aumentate. Dagli ultimi dati della comunità terapeutica pubblica Le Braite, per quanto riguarda gli ospiti si è passati dal 22,2 per cento del 2008 al 31,25 del 2009. Il trattamento è farmacologico a seconda dei casi. La comunità privata Dumia, dove operano due psichiatri abilitati all'inquadramento diagnostico degli ospiti, ha proposto il modulo per la gestione dei casi in doppia diagnosi da ricavare nella sede di via Volturno. La sezione specifica, inserita nel nuovo piano di zona, potrebbe mettere a disposizione dodici posti letto nel rustico ristrutturato. Si è in una fase ancora interlocutoria, fanno capire i coordinatori della comunità terapeutica Dumia, ossia permane l'incognita sull'autorizzazione regionale e sulla concessione delle quote sanitarie da parte dell'ente.
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