Torrefazione, la prima volta al Torneo dei bar

Un cammino immacolato, coronato dalla gran bella affermazione nella finalissima contro il Piero Ostia. Un 3-2 che comunque la dice molto dello scontro tra le due squadre che più di tutte hanno meritato l'approdo per l'ultimo atto. A spaccare la finale sono stati Andrea Sartor e il miglior non giocatore del torneo, ossia Matteo Visentin. Loro le tre mete, a rendere di fatto vane quelle di Polloni e Dalla Corte che avevano pareggiato per due volte la contesa.

Alla fine tanta festa, come è normale che sia quando metti il tuo nome nell'albo dei vincenti. Si accontenta della terza posizione il La Sosta, che ha comunque la soddisfazione di avere in squadra il miglior "straniero", ossia Mattia D'Incà.

Nella finalina nulla da fare per il Flaminio mentre l'ultimo posto va al Bar Africa, che si porta a casa il non di certo ambito cesso. Nonostante una vittoria ottenuta nel girone di qualificazione, contro la Buca nella finale per evitare il cimelio gli "africani" cedono 3-1 e si devono accontentare dell'ultimissimo piazzamento.

Girone qualificazione: Piero Ostia - Buca 5-1, Flaminio - Sosta 2-5, Bar Africa - Torrefazione 2-9, Flaminio - Buca 2-1, Bar Africa - Sosta 1-4, Piero Ostia - Torrefazione 0-2, Flaminio - Bar Africa 4-3, Piero Ostia - Sosta 4-1, Torrefazione - Buca 5-3, Piero Ostia - Bar Africa 8-1, Buca - Sosta 1-3, Flaminio - Torrefazione 0-6, Bar Africa - Buca 6-1, Torrefazione - Sosta 7-2, Flaminio - Piero Ostia 2-4.

Semifinali: Torrefazione - Flaminio 4-1, Piero Ostia - Sosta 6-3.

Finale "cesso": Bar Africa - Buca 1-3.

Finale 3°-4° posto: Flaminio - Sosta 3-7.

Finalissima: Torrefazione - Piero Ostia 3-2.

Premio miglior non giocatore: Matteo Visentin (Torrefazione).

Premio miglior straniero: Mattia D'Incà (Sosta).