Summer fest, edizione record e si attende il campo sintetico

ARSIè. Chi ha seminato bene, gli organizzatori della Summer Fest, ha fatto un ottimo raccolto in termini di gradimento della manifestazione. È calato il sipario sulla grande festa di Arsiè, ma già si pensa alle proposte per il futuro della comunità. Per l’intera durata della manifestazione che si è protratta per quattro giorni, si sono susseguiti spettacoli, sfide sportive come il duathlon, i tornei green volley, di calcio saponato e di rugby touch, che si sono incrociati con il palio che vede le sei fazioni di Arsié, Fastro, Rivai, San Vito, Rocca e Mellame sfidarsi fra loro in varie competizioni.

Non sono mancati l’intrattenimento per i piccoli, dimostrazione di cani poliziotto e altro ancora. Negli impianti sportivi si sono potute sperimentare discipline come l’equitazione, l’arrampicata, il tiro con l’arco, il nuoto su più piscine, il sub e si sono montati scivoli gonfiabili di varie forme. Il tutto a entrata libera. Unico neo è il fatto che per contenere le moltissime attività ci vuole spazio logistico e il campo da calcio purtroppo non si può utilizzare, in quanto, un numero massiccio di persone in movimento comprometterebbe il manto erboso.

L’auspicio per il prossimo anno, si evidenzia dagli organizzatori, è l’obiettivo del manto sintetico per realizzare i progetti in cantiere, per quello che è di fatto un esperimento sociale a tutti gli effetti. Ogni anno vengono infatti invitate associazioni che si occupano di persone con disabilità, i referenti di ogni postazione aiutano i ragazzi a superare paure e barriere, solo per loro viene allestito anche un circuito rally e tutti possono salire a bordo di auto elaborate. Il termometro dell’emotività ha raggiunto l’acme domenica sera quando al momento delle premiazioni sono state ricordate persone che non ci sono più e quanto sono stati premiati i ragazzi diversamente abili. —

L.M.

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