«Stavano dormendo di sotto poi è andata via la luce»

SAPPADA. «Era saltata al luce e per fortuna mio fratello si è accorto: così s’è reso anche conto dell’incendio che si stava sviluppando in mansarda».
Piero Puntil spiega quel che è avvenuto in borgata Bach, nell’edificio residenziale dove suo fratello Mario e la madre Lucia stavano dormendo nel momento in cui c’è stata l’emergenza. «Forse è colpa della canna fumaria della stufa economica, ma finchè non terminano gli accertamenti dei vigili del fuoco non possiamo avere la certezza assoluta», continua Puntil. «L’incendio ha bruciato mansarda e tetto: di fatto però tutto l’edificio è inagibile».
Nonostante i danni, Piero Puntil tira un sospiro di sollievo: «Mio fratello e mia mamma stavano dormendo al piano di sotto: mamma ha preso un bello spavento ma sta bene, lo stesso vale anche per mio fratello. Per fortuna è andata bene. Certo i danni sono ingenti, perchè l’edificio è inagibile. Ora andranno da alcuni vicini.... Vedremo che cosa succederà».
La famiglia Puntil è molto conosciuta: Mario Puntil, architetto, è consigliere comunale di minoranza con“Sappada cambia”, suo padre Antonio era stato il medico del paese e la mamma Lucia, ora in pensione, era maestra. Conosciuto anche suo fratello Piero, che non abita nell’edificio incendiato.
Un episodio che ha lasciato sconcertato il paese: «Abbiamo ricevuto molte dimostrazioni di solidarietà e di aiuto», conclude Puntil. (cri.co.)
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