“SpriZZerò” finisce in mano ai tedeschi

DOSOLEDO. Mumm si beve lo SpriZZerò. Paolo De Martin, imprenditore 43enne di Dosoledo (Comelico Superiore) realizza il sogno di ogni startupper e vende la sua “creatura” (l'aperitivo SpriZZerò appunto, nato in Comelico, da una ricetta esclusiva del nonno di Paolo, Edoardo) a un colosso di Francoforte, la Rotkäppchen-Mumm, leader nella produzione di champagne in Germania. La transazione è avvenuta all'inizio di novembre e c'è il massimo riserbo sui termini economici dell'operazione, anche se si tratta senza dubbio di un'operazione da qualche milione di euro se è vero che l'azienda che produce lo SpriZZerò (la “SpriZZerò by De Martin Gmbh & Co.KG” con sede a Mirabellplatz n. 7, a Salisburgo) ha fatturato 900.000 euro nel 2014. Ed è in costante crescita, tanto da aver attirato l'attenzione di un vero e proprio colosso del settore.
«A giugno – spiega Paolo De Martin – sono stato contattato dalla Rotkäppchen-Mumm ed ero convinto all'inizio che fossero interessati alla distribuzione del mio marchio nell'intera Germania, visto che noi siamo presenti solo nel sud di quel paese. A Francoforte (sede operativa del gruppo) a sorpresa mi hanno invece fatto una domanda che non mi sarei mai aspettato: signor De Martin, sarebbe interessato a vendere il suo marchio? La stiamo monitorando da tempo e abbiamo grande interesse a fare di SpriZZerò un marchio internazionale, investendo cifre importanti».
Qual è stata la prima reazione?
«Al primo impatto ho detto subito di no, che non ero disposto a vendere. Poi, qualche giorno dopo, mi hanno fatto un'offerta tale che non potevo rifiutare. Ed ho preso la miglior decisione per il bene del mio marchio: un colosso delle dimensioni di Rotkäppchen (cioè la più grande azienda produttrice di spumanti e champagne della Germania, sponsor fra l'altro della Formula 1 di automobilismo) ha le capacità e la forza di rendere famoso un marchio, molto velocemente ed in tutto il mondo. SpriZZerò per me è come un figlio… L´ho fatto rinascere in formato lattina, dalla ricetta di mio nonno Edoardo, l´ho cresciuto con passione e amore, l'ho lanciato nel mondo costruendo anche una bella immagine ed ora è arrivato il momento di fargli fare la propria strada. E questo è esattamente quello che accadrà».
E adesso lei cosa farà, si ritira a vita privata?
«I vertici della Rotkäppchen-Mumm mi hanno proposto di continuare a rappresentare il marchio SpriZZerò come fondatore, come De Martin, garantendo così col mio nome la massima autenticità al prodotto. A gennaio deciderò se accettare o meno questa proposta».
Qual è la sua soddisfazione più grande?
«A parte l´offerta economica indubbiamente vantaggiosa, mi sento particolarmente realizzato per il fatto che la più grande azienda tedesca del settore beverage mi abbia cercato, dopo aver fatto seguire ed analizzare il mio prodotto, e mi abbia chiesto di acquistarlo. Questo significa che io ed il mio team abbiamo lavorato bene negli ultimi otto anni; anni intensi, pieni di emozioni, di vittorie, di sconfitte, di progetti».
La vendita ufficiale è avvenuta il 3 novembre a Vienna, in Austria, e riguarda il 100% della società, che ha 9 dipendenti ed è stata fondata nel febbraio 2008. In costante progressione le vendite, dalle 850.000 lattine del 2012, alle 950.000 del 2013, per salire al milione del 2014 e ad una proiezione di 1,5 milioni di lattine a fine 2015. Tutte vendute tramite il canale Horeca (ovvero hotel, ristoranti e caffetterie) senza la grande distribuzione. Il fatturato è stato di € 850,000 nel 2013, € 900,000 nel 2014 e di € 500,000 nei primi 6 mesi del 2015, con la prospettiva, quindi, di superare il milione di euro a fine anno.
Stefano Vietina
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