Si barrica in casa per evitare il ricovero

Il paziente abita in via Basso e ha minacciato di fare esplodere il condominio con una bombola di gas

FELTRE. Si è barricato in casa minacciando di fare saltare tutto in aria utilizzando una bombola di gas che teneva nell’appartamento. Alla fine, dopo oltre un’ora di “battaglia” con una barricata composta da mobilia e suppellettili e le stoviglie i i bicchieri usati dall’uomo come “munizioni”, carabinieri, vigili del fuoco e sanitari del pronto soccorso hanno potuto eseguire il Tso ordinato a carico di Michele Rosso. Il paziente in cura al servizio psichiatrico dell’Usl 2 abita in appartamento di via Basso e già da qualche giorno dava segnali di instabilità facendo danni all’interno della sua abitazione e seminando il panico tra gli altri condomini. Ieri mattina la decisione di eseguire il trattamento sanitario obbligatorio. Alle 10,30 i sanitari del 118 e i carabinieri di Feltre si sono presentati a casa di Rosso, ma si è capito subito che il paziente non aveva nessuna intenzione di farsi aiutare.

Rosso ha cominciato a urlare, minacciando di fare saltare in aria il condominio usando una bombola di gas che aveva in casa. Immediatamente gli altri appartamenti sono stati fatti evacuare per evitare guai maggiori e a supporto sono stati chiamati anche i vigili del fuoco di Feltre. Nel frattempo le trattative tra i carabinieri e il padrone di casa facevano pochi progressi con la porta di casa sfondata, i mobili, le suppellettili e pure il materasso utilizzati per realizzare una vera e propria barricata nell’atrio. Piatti e bicchieri invece sono diventati delle munizioni da lanciare contro gli sgraditi visitatori. All’esterno un capannello formato dagli stessi condomini e da curiosi ha atteso gli eventi, mentre i mezzi delle forze dell’ordine, l’ambulanza e lil camion dei vigili del fuoco hanno di fatto bloccato la cirlazione in via Basso. Dopo oltre un’ora, i militari sono riusciti a neutralizzare il soggetto e a consegnarlo a medici e infermieri che lo hanno subito trasferito nel reparto di psichiatria dell’ospedale Santa Maria del Prato.

Subito dopo gli inquilini hanno potuto tornare a casa, mentre è già aperto il toto scommesse su quanto tempo il paziente sarà trattenuto al sicuro prima di essere rimandato a casa.©RIPRODUZIONE RISERVATA

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