Schianto a Igne, muore un insegnante

LONGARONE. ha perso il controllo dello scooter e ha invaso la corsia di marcia opposta, schiantandosi contro una Mercedes che procedeva in direzione opposta. Non c’è stato scampo per il 58enne trevigiano Francesco Favaro, insegnante in una scuola steineriana del capoluogo della Marca: l’uomo è deceduto sul colpo a causa dei gravissimi traumi riportati nell’impatto.
L’insegnante stava percorrendo in sella al ciclomotore la strada provinciale della Val di Zoldo e Val Cellina, procedendo in salita in direzione Val di Zoldo, quando all’altezza dell’ultima curva (a destra) prima della rotatoria di Igne ha improvvisamente perso il controllo del mezzo, allargando sensibilmente la traiettoria: inevitabile, a quel punto, l’impatto contro l’anteriore di una Mercedes con a bordo una coppia di Longarone, che stava invece scendendo verso Longarone. A seguito della collisione il 58enne è stato sbalzato sopra l’auto e catapultato a una decina di metri di distanza. Fatale il tremendo impatto sull’asfalto, con il casco che è volato via.
L’incidente si è verificato poco prima delle 14, sulla provinciale 251, strada tortuosa e tristemente nota per i numerosi e gravi incidenti stradali verificatisi nel corso degli anni. Favaro, in sella al suo grosso scooter, era a un centinaio di metri dalla rotatoria quando ha invaso la corsia opposta, schiantandosi contro l’automobile. Spetterà ai carabinieri della Compagnia di Belluno, sul posto per i rilievi assieme ai colleghi del Radiomobile, stabilire l’esatta dinamica dell’incidente.
Sul posto è stata subito inviata l’eliambulanza del Suem, ma nonostante la tempestività dell’intervento il personale medico non ha potuto far altro che constatare il decesso del 58enne trevigiano. il corpo senza vita di Francesco Favaro è stato quindi consegnato al carro funebre.
Sotto choc la coppia longaronese che viaggiava sulla Mercedes, uscita comunque illesa dall’impatto.
Bloccata per circa mezz’ora la strada, con il traffico deviato sulla viabilità secondaria per consentire ai vigili del fuoco di procedere con la rimozione dei mezzi.
La notizia della morte di Favaro ha scosso l’intero quartiere di Fiera, a Treviso, dove viveva e insegnava. La responsabile della scuola ha appreso la notizia e l’ha comunicata ai colleghi durante una riunione programmata per la serata di ieri.
Una persona molto educata e riservata. Così viene descritto dagli abitanti di Fiera il 58enne Francesco Favaro. L’uomo insegnava nella scuola steineriana di via Sant’Ambrogio a Treviso, dove abitava con la compagna. (ma.ce.)
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