Rumeno riverso sul volante: era ubriaco

BELLUNO. Soffia 2.20 all’alcooltest: rumeno denunciato per guida in stato di ebbrezza dalla polizia.In realtà, il rumeno di 32 anni aveva la testa sul volante e la sua auto, accesa, era ferma nella...

BELLUNO. Soffia 2.20 all’alcooltest: rumeno denunciato per guida in stato di ebbrezza dalla polizia.

In realtà, il rumeno di 32 anni aveva la testa sul volante e la sua auto, accesa, era ferma nella zona di via Feltre nella notte tra domenica e lunedì.

L’auto era stata parcheggiata male e il fatto che avesse il motore acceso ha destato più di una curiosità da parte della gente che si trovava a passare in via Feltre in quel momento. Tanto è vero che la segnalazione alla polizia di quella strana presenza è stata fatta da un cittadino che aveva notato il parcheggio fuori ordinanza, il motore acceso e anche la persona seduta alla guida visibilmente riversa sul volante.

Gli agenti intervenuti sul posto hanno potuto riscontrare che la persona all’interno dell’auto, seduta al posto del conducente, era completamente ubriaca.

Si è proceduto così alla sua identificazione: i poliziotti delle Volanti si sono trovati davanti a un cittadino rumeno di 32 anni che al momento del controllo di polizia era ancora in preda ai fumi dell’alcool.

I poliziotti hanno ritenuto pertanto opportuno sottoporlo ad alcooltest, verificando che il tasso alcolemico era ben oltre il limite consentito: l’uomo ha infatti soffiato 2.20 grammi per litro, mentre il limite è di 0.50 grammi per litro di sangue.

A questo punto gli agenti non hanno potuto far altro che denunciare il giovane all’autorità giudiziaria per guida in stato di ebrezza alcolica.

La contestazione e il tasso alcolemico hanno anche fatto scattare un’altra sanzione: gli agenti hanno provveduto infatti al ritiro della patente e al sequestro amministrativo dell’autovettura del ragazzo.

Continuano dunque i controlli stradali mirati alla verifica dei conducenti e delle loro condizioni alla guida.

Dalla questura ricordano inoltre che mettersi al volante di un veicolo in stato di ubriachezza è decisamente pericoloso e «l’intervento della volante è stato in questo caso determinante scongiurando il rischio che il giovane ubriaco potesse causare incidenti recando danni a se stesso e agli altri».

©RIPRODUZIONE RISERVATA.

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi