Belluno, patto per la sicurezza in città tra Prefettura e Comune
Firmata un’intesa per la mappatura delle aree degradate e più a rischio. Un primo passo verso le zone rosse

Mappatura e presidio delle aree urbane più degradate e di altri luoghi a rischio. Non sono ancora le zone rosse, ma cominciano a somigliarci. L’ultimo Comitato provinciale dell’Ordine e della Sicurezza pubblica ha partorito un Patto per l’attuazione della Sicurezza urbana. Un documento che mira a prevenire e contrastare la criminalità, attraverso servizi e interventi di prossimità e progetti di riqualificazione cittadina per favorire il decoro urbano, per migliorare il controllo del territorio e per combattere il degrado e l'illegalità.
L’hanno firmato, a Palazzo dei Rettori e si impegnano ad attuarlo il prefetto Antonello Roccoberton, il sindaco Oscar De Pellegrin e i rappresentanti delle forze di polizia. L’amministrazione comunale si impegna a procedere alla mappatura delle situazioni di maggior degrado e, in particolare, al censimento degli immobili abbandonate o in stato di degrado e, conseguentemente, a rimuovere tali situazioni, rafforzando i moduli di coordinamento tra la Polizia Locale, i Servizi sociali e le Associazioni di assistenza a soggetti senza fissa dimora; favorire l'attivazione di interventi a tutela delle fasce deboli, specie dei giovani, per prevenire e fronteggiare le diverse forme di devianza, attraverso la promozione e la diffusione della cultura della legalità, nonché l'attivazione, con il coinvolgimento di tutti gli attori preposti, di mirati progetti per il recupero ed il reinserimento sociale, soprattutto dei minori responsabili dei reati; avviare progetti volti a migliorare le condizioni ambientali delle zone urbane più interessate dai fenomeni di degrado e di altri luoghi tipicamente "a rischio" attraverso la partecipazione dei cittadini alla cura dello spazio urbano nonché prevedendo la possibilità di coinvolgimento delle reti territoriali di volontari per la tutela e la salvaguardia dell'arredo urbano, delle aree verdi e dei parchi cittadini.
Per raggiungere gli obiettivi è stato individuato quale prioritario obiettivo l’installazione e il potenziamento dei sistemi di videosorveglianza comunali, dedicati alle aree dei territori di competenza comunale maggiormente interessati da situazioni di degrado e di illegalità.
Per monitorare lo stato di attuazione del patto, è prevista una Cabina di regia in Prefettura, con i rappresentanti delle forze di polizia e della Polizia Locale. Questo accordo rappresenta un passo significativo verso il miglioramento della sicurezza urbana e della collaborazione tra le diverse per garantire un livello sempre più elevato di sicurezza nel territorio comunale.
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