Violenza di genere: diminuiscono i casi nel 2025

I carabinieri hanno rilevato un sensibile calo di maltrattamenti, violenze sessuali e atti persecutori nei primi cinque mesi dell’anno

Violenze di genere in lieve diminuzione, mentre aumentano le segnalazioni di minori assuntori di droghe. E’ quanto emerge dall’osservatorio dei carabinieri nei primi cinque mesi del 2025. I numeri dell’attività sono stati resi noti  alla vigilia della festa dell’Arma, che oggi in  piazza Duomo celebra i 211 anni di vita con un ricco programma al via alle 10. 

L’attività del 2024

L’osservatorio mette in evidenza che dei 3.298 reati registrati nel 2024, il 70% è stato perseguito dai carabinieri. Che hanno svolto anche 38.274 servizi di prevenzione (il 53% in più del 2023), nel corso dei quali sono stati controllati oltre 48.253 veicoli e identificate 59.894 persone. L’attività è comprensibile anche dal lavoro delle centrali operative delle tre Compagnie: il pronto intervento 112 ha ricevuto 85.641 chiamate (+25%), con una media giornaliera di 304 telefonate. Da queste sono scaturiti 28.766 interventi, di cui 13.554 per soccorso, 927 per incidenti stradali e 18.468 per fornire informazioni utili alla gente. Nel corso dell’attività, cinque operatori sono rimasti  feriti in casi di resistenza a pubblico ufficiale.

Violenza di genere

Da gennaio a maggio di quest’anno c’è stato un calo, seppur lieve, dei casi relativi alla violenza di genere: 34 maltrattamenti rispetto ai 38 del 2024, 19 stalking (22 nel 2024), 7 violenze sessuali (9 nel 2024). Sono stati 21 i braccialetti elettronici applicati (22 nei primi mesi del 2024), 3 gli arresti (5 nel 2024), 74 i denunciati (81 nel 2024).

I dati completi del 2024 parlano di 137 reati perseguiti: più di uno ogni tre giorni. Nello specifico,sono stati trattati 18 presunte violenze sessuali, 76 maltrattamenti familiari e 43 stalking; tre le  misure cautelari in carcere, 163 le denunce a piede libero, una misura di arresti domiciliari, 20 i divieti di avvicinamento e 12 gli allontanamenti dalla casa familiare. Sono state 98 le audizioni protette nell’ambito della  rete tra un gruppo  specializzato di operatori del Nucleo Investigativo provinciale e referenti delle stazioni, con il coordinamento della procura e l’ausilio di associazioni come Soroptimist per importanti progetti. L’aumento del personale femminile nell’Arma va poi in questa direzione.

L’attività tra 2024 e 2025

In questa metà anno sono state 534 le denunce, 16 gli arresti, 58 armi sequestrate e 1394 munizioni sequestraste, 58 segnalazioni di consumatori di droghe e 3,8 kg sequestrati. Nel 2024 gli arresti erano stati 74 (il 15% in più sull’anno prima), oltre 1.370 le denunce, 3.698 i reati registrati.

Lotta alla droga

Nel 2024 sono state deferite 33 persone per detenzione ai fini di spaccio: 16 gli arresti (50% in più rispetto all’anno precedente). I carabinieri hanno poi segnalato 107 consumatori, di cui 14 minori, un dato in crescita. Nel 2024 il sequestro di stupefacenti è raddoppiato rispetto al 2023 e ammonta a quasi 4,5 kg di hashish, 2 kg e 46 piante di marijuana, 390 grammi di cocaina e 100 grammi di altre sostanze. Nel 2024 non si sono registrati decessi per overdose, anche se numerosi giovani sono stati salvati dal 118.

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