Ritrovato il bambino scomparso nei boschi a Domegge

DOMEGGE DI CADORE. È stato ritrovato stamattina alle 9 il bambino di 8 anni, G.L., che era scomparso ieri pomeriggio nel Bellunese. Lo rende noto il soccorso alpino. Il piccolo, secondo quanto riferito dal comandante dei vigili del fuoco di Belluno, è in discrete condizioni di salute. E' visibilmente stanco e non si stacca dalle braccia del papà.
A ritrovarlo sono stati gli uomini della Forestale lungo la strada che porta a Lorenzago. Nella foto da Google Earth, la freccia indica la strada lungo la quale è stato ritrovato.
«Il bambino - racconta Mirko Zago, uno dei vigili del fuoco che ha partecipato alle ricerche dalla notte scorsa - è stato ritrovato lungo la strada che porta a Lorenzago, la stessa che era stata perlustrata minuziosamente già ieri». «Evidentemente - prosegue - si trovava ad una altezza superiore ed è riuscito a scendere da solo sino a raggiungere la strada, capendo che era il modo migliore per farsi raggiungere».
Il bimbo ha raccontato ai suoi soccorritori di essersi perso all'altezza di un bivio, quando non ha più visto altri suoi amici, e ha preso la strada sbagliata, inoltrandosi nel bosco. Dice di aver camminato tutta la notte. Stamattina era infreddolito e un po' impaurito ma in discrete condizioni.
E' stato subito visitato dal medico del Soccorso alpino in una tenda da campo e poi portato per precauzione al pronto soccorso.
Le ricerche erano proseguite per tutta la notte dopo che il bimbo era scomparso durante una gita con la parrocchia all'Eremo dei Romiti, nel Bellunese. Ecco come i soccorritori si erano suddivisi le zone delle ricerche mella mappa fornita dal Soccorso alpino.
Al momento del rientro la numerosa comitiva di bambini e parenti aveva iniziato a scendere a scaglioni. Il piccolo, arrivato con un giovanissimo zio, era stato visto l'ultima volta da una bimba e dalla nonna di questa attorno alle 17 e 30 sotto l'Eremo, all'altezza di un bivio che porta a valle verso il lago del Centro Cadore e verso la località Malauchie.
Dopo averlo cercato invano, poco prima delle 19 è partita la ricerca del soccorso alpino e di altre forze dell'ordine, con diverse unità cinofile. All'alba nuove squadre si sono aggiunte e alle 6 di stamane l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore ha effettuato una prima ricognizione dall'alto, seguito dall'elicottero dell'Air Service Center, convenzionato con il soccorso alpino Dolomiti bellunesi, e da quello dei vigili del fuoco.
Al momento sono impegnate nelle ricerche oltre 100 persone. L'area attorno all'Eremo, fino al lago del Centro Cadore, è stata suddivisa in 26 zone, ognuna affidata ad una squadra. Il bimbo indossa pantaloni di una tuta blu, felpa bianca e blu con il cappuccio, una giacca bianca a righine blu.
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