Risse e parcheggi selvaggi: Capodanno cafone a Cortina
Disagi e indisciplina nella Conca ampezzana in attesa del Veglione
Manca pochissimo al Capodanno e Cortina è pronta a festeggiare l’avvento del 2025 insieme ai numerosi turisti giunti nella Conca ampezzana.
I residenti sostengono che ci sia meno gente rispetto alle passate stagioni, ma facendo un giro lungo corso Italia il movimento, specie nelle ore di punta, non manca.
Il grande neo, però, è la totale indisciplina che vice in paese da parte di alcune persone che invece di godersi i panorami o le piste da sci, provocano risse da bar o occupano prati e terreni come fossero il parcheggio di casa.
Sui social c’è chi lamenta anche la scarsa presenza da parte della polizia locale di fronte a certi comportamenti cafoni.
Risse
Un cameriere di Villa Sandi, nella giornata del 29 dicembre, è stato picchiato a sangue da due clienti in zona largo Poste, nel centro di Cortina. Una manifestazione di violenza che ha scosso le persone che hanno assistito all’evento. Non è una novità per la Conca ampezzana, che durante le feste ha più volte assistito a certi comportamenti.
Parcheggi selvaggi
Un po’ in tutta Cortina sono stati segnalati numerosi parcheggi selvaggi: tra le aree più colpite il giardino che si trova dietro al liceo artistico, l’area di Pecol lungo la strada comunale, i terreni vicino al nuovo parcheggio temporaneo in via dello Stadio, di fronte al benzinaio Costantin oltre a numerose altre aree della Regina delle Dolomiti.
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