Riparte a Cesana Beach la stagione “balneare”

LENTIAI. È ormai il must dell’estate nella Valbelluna. E anche quest’anno con il mese di maggio ha riaperto i battenti Cesana Beach, quella che è ormai diventata la spiaggia dei bellunesi.

Una zona – quella in riva al Piave nella frazione di Cesana, ai piedi della diga – ormai conosciuta ai più, dov’è comodo andare a prendere la tintarella piuttosto che trascorrere un pomeriggio all’ombra degli alberi che rinverdiscono le rive del Piave, sotto il ponte di Busche.

In questi ultimi giorni, salutati da un po’ di sole i frequentatori più assidui hanno già cominciato a stendersi sotto il solleone di maggio e da un po’ il chiosco lentiaiese ha aperto i battenti per i molti operai che, finito il turno, si ritrovano con gli amici per un aperitivo o una bibita prima del ritorno a casa.

A Cesana Beach ci si diverte in ogni caso perché questa non è solo spiaggia, ma è soprattutto luogo di aggregazione. Perché oltre ai momenti in cui ci si può sedere all’ombra del gazebo, i ragazzi più giovani si ritrovano spesso nel campo da beach volley per fare due tiri a pallavolo. E poi, durante l’estate vari sono gli appuntamenti anche culturali e con la musica dal vivo che vengono organizzati da Michele Sbardella, il gestore del chiosco.

Nel 2011 l’estate di Cesana Beach era stata caratterizzata da vari concerti serali e da uno spettacolo teatrale che per la prima volta ha trovato come suo palcoscenico naturale gli alberi del parco.

Il posto è molto frequentato da gente di tutte le età. Inoltre, oltre che da ragazzi e persone della Sinistra e Destra Piave, d’estate a Cesana Beach arrivano turisti che stanno in villeggiatura da queste parti.

E non manca l’offerta di attività ricreative. «Oltre al campo di pallavolo che verrà rifatto un po' meglio con della sabbia», spiega Michele Sbardella, gestore dell’area attrezzata, «quest'anno predisporremo anche le “shlack lines”, le funi dove camminare in equilibrio, perché questa pratica si è molto diffusa lo scorso anno. Nel calendario degli appuntamenti, oltre ai soliti concerti live, vorrei riproporre il teatro. E poi per gli Europei di calcio metteremo uno schermo dove poter seguire le partite in compagnia».