Epigrafe con il volto del sindaco per «la morte dell’area ex Agip»: condanna bipartisan, il Comune denuncia

L’immagine è stata affissa sulle bacheche di Baldenich e Cavarzano. Mobilitati la Polizia locale e i carabinieri. Il comitato Baldenich si dissocia, l’opposizione: «Episodio squallidissimo che preoccupa e indigna, gesto contrario a ogni regola di civiltà e confronto»

L'epigrafe con il volto del sindaco Oscar De Pellegrin affissa sulle bacheche comunali
L'epigrafe con il volto del sindaco Oscar De Pellegrin affissa sulle bacheche comunali

Un’epigrafe con il volto del sindaco Oscar De Pellegrin. Accanto una croce e l’annuncio: la scomparsa dell’area ex Agip. I fogli sono stati affissi, probabilmente nottetempo o nelle prime ore di questa mattina, venerdì 1° agosto, sulle bacheche comunali di Baldenich e Cavarzano. Ignoti gli autori, ma fermissima la presa di posizione di tutto il consiglio comunale, e anche del comitato Baldenich 24 e del Pd, che hanno immediatamente preso le distanze dall’iniziativa, condannandola senza appello.

Che si tratti di una forma di protesta per l’approvazione della variante urbanistica che rende possibile la costruzione di un supermercato là dove un tempo c’era un distributore, a Baldenich, è chiaro. Ma con toni e forme che travalicano le forme della civile convivenza. Da Palazzo Rosso è partita subito la segnalazione alla Polizia Locale e ai carabinieri, e si sta preparando la denuncia contro ignoti. 

Nel frattempo, è ferma la condanna del gesto. «Vergognosa e inaccettabile la locandina (che non ripubblico) apparsa in alcune bacheche. Lo scontro politico non può e non deve mai abbassarsi a questi livelli. Vicinanza ad Oscar De Pellegrin», ha scritto Davide Noro, segretario dell’Unione Comunale del Pd. 

«Ci dissociamo da questa locandina. Manifestiamo il nostro dissenso alla scelta politica amministrativa di fare il supermercato da parte di questa giunta, ma non dobbiamo scadere nel macabro e nell'offesa personale», il messaggio pubblicato dal comitato di quartiere Baldenich 24.

L’intera opposizione consiliare ha diffuso una nota stampa congiunta di condanna del gesto e di solidarietà al primo cittadino: «L'apparizione di alcune epigrafi con l'effigie del sindaco De Pellegrin è uno squallidissimo episodio che preoccupa ed indigna ogni sincero democratico. Noi non abbiamo mai risparmiato (e non risparmieremo) critiche anche aspre all'operato del sindaco, non possiamo però che esprimergli la nostra sincera e umana solidarietà per questo gesto di assoluta viltà e contrario ad ogni regola di civiltà e di confronto democratico. Ci auguriamo infine che sia fatto ogni possibile sforzo per individuare i responsabili di un atto così esecrabile».

Moltissimi i messaggi sui social sullo stesso tenore, da parte di amministratori e cittadini che esprimono tutti sconcerto e vicinanza al sindaco.

Sono in corso le indagini per individuare l’autore o gli autori del gesto.

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