Presidi, Cortina e Santo Stefano restano vuoti
BELLUNO. Restano ancora vacanti i posti di dirigente scolastico agli istituti comprensivi di Auronzo e Santo Stefano di Cadore. Ieri, a Venezia i nuovi presidi, vincitori del concorso, non hanno voluto prendersi in carico queste due realtà. Questo significa che qualche altro dovrà accollarsi anche questi incarichi a scavalco.
È andata meglio a Cencenighe dove il posto in ruolo è stato affidato a Mario Baldasso, mentre a Cortina arriverà Paolo Zanin. A Domegge è stato nominato in ruolo come dirigente scolastico Francesco Dematté, mentre al polo Valboite di Cortina ci sarà Mara De Lotto.
Confermate nelle settimane scorse gli incarichi di dirigenza: Ezio Busetto alla guida dell’istituto Della Lucia di Feltre, Giuliano Cilione a capo dell’istituto comprensivo di Pieve di Cadore, mentre Carmelo Correnti rimarrà all’istituto Galilei di Belluno. Il preside Salvatore Oliva è stato confermato alla scuola media Nievo di Belluno, mentre Andrea Serafini guiderà l’istituto comprensivo di Alleghe.
Cambi di posti invece per quattro presidi. Gian Pietro Da Rugna passerà dall’istituto comprensivo di Lamon alla Direzione didattica n. 3 di Belluno, Costantina Facchin passerà dalla scuola media Rocca di Feltre all’istituto Negrelli sempre di Feltre, mentre Loredana Molinari dalle medie Foscolo di Sedico è stata assegnata all’istituto comprensivo di Ponte nelle Alpi. Infine, Ferruccio Vascellari, preside dell’Ipssar Dolomieu di Longarone passerà all’istituto superiore Calvi.
Nei prossimi giorni, quindi, si saprà chi prenderà i posti liberi ad Auronzo e Santo Stefano.
Intanto, da lunedì partono le nomine in ruolo dalla graduatoria da concorso ordinario dei docenti. Resta aperto il fronte del personale tecnico amministrativo.
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