Premio a Marco Bacchilega per l’impegno nel karate

CALALZO. Calalzo premia Marco Bacchilega per gli importanti risultati raggiunti e per aver reso onore alla comunità calaltina. La consegna del premio alla carriera è avvenuta nel corso dell’ultimo...

CALALZO. Calalzo premia Marco Bacchilega per gli importanti risultati raggiunti e per aver reso onore alla comunità calaltina. La consegna del premio alla carriera è avvenuta nel corso dell’ultimo consiglio comunale. «Vedere riconosciuto il proprio impegno da parte della comunità a cui si appartiene è una delle soddisfazioni più grandi che ci possano essere», sottolinea lo stesso Bacchilega, «e ringrazio per questo il sindaco Luca De Carlo e tutta l'Amministrazione di Calalzo. Sono felice di aver portato il nome del Cadore e di Calalzo nel mondo e sono orgoglioso dei miei ragazzi che ancora continuano a farlo. Per me, per la mia famiglia e per tutto il Tsks (Traditional Shotokan Karate School, ndr) Belluno è una grande gioia far parte di questa comunità».

Marco Bacchilega, classe 1978, ha iniziato a praticare karate a tre anni e mezzo, seguendo le orme del padre Roberto. «Ho poi iniziato a insegnare quest’arte marziale, sempre con mio padre, a 16 anni. Fin da bambino ho partecipato a gare: a 14 anni ero nella Nazionale, a 19 ho partecipato alla pre gara internazionale agli Europei in Polonia».

Marco ha frequentato l’Isef di Bologna ed è diventato insegnante di educazione fisica.

«Circa tre anni fa avevo deciso di interrompere le gare, fino a quando mi è stato chiesto di partecipare al Mondiale di Tokyo, a ottobre scorso. Ora, comunque, ho deciso di concludere la mia esperienza agonistica, dedicandomi alla scuola di karate e alla mia professione di insegnante. Più che i risultati raggiunti, ho sempre preferito concentrarmi su quelli che ancora non sono riuscito a realizzare e sul mio percorso. Detto questo, mi fa immenso piacere rappresentare la comunità cadorina ed essere apprezzato da essa».

Martina Reolon

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