Precipita sulla Tofana di Rozes viene trattenuta dal compagno

Alpinista austriaca vola giù per una ventina di metri prima di essere bloccata Incidente in serata in Alpago: gravissimo un ciclista caduto a La Secca



. Una presa d’acciaio per trattenere la compagna di cordata precipitata già per una ventina di metri e gravemente ferita.

Paura ad alta quota ieri mattina per tre alpinisti austriaci rimasti incrodati su una Tofana. Il gruppo si trovava a scalare la via Costantini – Ghedini sul Pilastro della Tofana di Rozes a Cortina.

La 26enne austriaca, prima di cordata, è precipitata per una ventina di metri: ha battuto testa e schiena e alla fine è stata trasferita in elicottero al Ca’Foncello di Treviso, dove è stata ricoverata nel reparto di Rianimazione.

Lungo quella parete verticale salgono uno dietro l’altro: panorama di quelli giusti e giornata spettacolare. Lei, una turista austriaca, era prima di cordata, dietro gli altri due amici. Attorno alle 10 la richiesta di aiuto è arrivata al centralino del 118: la donna forse ha perso un appiglio ed è volata sulla parete, precipitando per una ventina di metri prima che uno dei suoi compagni, riuscisse a fermarla.

La centrale operativa ha ingaggiato Falco per le operazioni di recupero. L’elicottero del Suem di Pieve di Cadore, individuato il punto dell’incidente a circa metà via, ha calato in parete, a 2.400 metri di quota, medico e tecnico del Soccorso alpino dell’equipaggio, utilizzando un verricello di ben settanta metri.

I soccorritori hanno prestato le prime cure all’infortunata, stabilizzandola. Imbarcata con una verricellata, la ventiseienne austriaca, che aveva riportato un politrauma, è stata trasportata all’ospedale San Martino di Belluno, quindi il trasferimento all’ospedale di Treviso, dove è stata ricoverata in Rianimazione.

La donna, che nelle fasi di soccorso e recupero non ha mai perso conoscenza, non è considerata in pericolo di vita, ma visti i traumi riportati a testa e schiena nello schianto contro le rocce, i medici hanno preferito trattenerla nel reparto di terapia intensiva.

Grave un ciclista

Caduta autonoma di un ciclista ieri sera verso le 21 tra La Secca e S. Croce: l’ambulanza ha caricato uno sportivo che è piombato sulla statale e ha riportato grossi traumi al punto da rimanere incosciente. In un primo momento si pensava fosse stato investito, ma gli accertamenti dei carabinieri del radiomobile di Belluno hanno permesso di stabilire che non s’è trattato di un incidente con auto.

Altri Soccorsi

Verso le 18 il Soccorso alpino della Val Biois è uscito per un incidente avvenuto in località Pecol di San Tomaso Agordino. Un escursionista era infatti caduto in una scarpata a bordo strada. L’uomo, T. V. , 49 anni, tedesco, è stato poi recuperato con un probabile trauma alla gamba. Infine l’eliambulanza del Suem è tornata ad Auronzo, al Ciadin del Biso, nel Gruppo del Popera, su richiesta di E. P. , 41 anni, di Camposampiero, che si era perso uscendo dalla traccia, molto distante dal bivacco più vicino e dal fondovalle. Una volta geolocalizzato, l’uomo è stato recuperato in hovering e portato in Val Giralba. —

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